Ultimi fuochi d’artificio per la stagione 2023 del galoppo italiano e mentre la “consulta dell’ippica” è partita programmando un’agenda fitta di impegni ormai conosciuti a tutti ma mai affrontati in maniera adeguata, il galoppo, quello che tanto piace agli appassionati, scommettitori, proprietari ed allenatori si sposta al Sud. Venerdì 8 dicembre come da tradizione, l’unico vero indiscusso protagonista sarà l’Ippodromo di Siracusa dove andranno in scena 8 corse, capitanate dal Premio Faraci, Handicap principale di Classe A sulla distanza dei 2.300 metri, a seguire l’Handicap principale di classe B dedicato all’Immacolata Concezione sulla distanza dei 1.600 metri ed infine il Premio Unire, altro Handicap principale ma di classe C. Si partirà alle 14.30 per chiudere alle 18.40.
Commento tecnico: i 2300 metri più affascinanti della Sicilia…13 partenti al via della corsa più importante dell’anno. Il numero 1 Neileta arriva al top della condizione e con una situazione ponderale che può metterlo al sicuro da imprevisti, non ingannino i 61 chilogrammi… le ultime due è primo. A seguire Va tutto bene che con 55 chilogrammi di peso farà sicuramente l’arrivo. Arkadius è assorto al ruolo di guastatore, con la vittoria il figlio di Albert dock coronerebbe una carriera. Tumultuous potrebbe fare il colpo, l’ultima non vale.
Commento tecnico: handicap dedicato ai 2 anni, Flor de la Plata, forse ha un chilo in più, ma potrebbe essere ininfluente. A seguire Hisan sempre positivo. Lady Hawke vince a reclamare ma in crescendo. Per Caraibi night è la corsa giusta per affermarsi.
Commento tecnico: corsa che potrebbe risolvere Vincere insieme, cavallo di mezzi che nelle ultime due ha collezionato due secondi posti, non ha mai corso a Siracusa ma se si adattasse al tracciato…Blatant può far pesare il suo ritmo. Il vecchio Buridan, dopo un rientro soft venderà cara la pelle. Infine Not by chance che l’ultima non l’ha praticamente corsa ma lo ha visto arrivare ugualmente vicino.
Sabato 9 ad Agnano
Il Super Handicap “Premio Unire” sulla distanza dei 1.600 metri che ha raccolto ben 14 partecipanti.
Commento tecnico: tutti i pesi alti sono pronti…se Vis a Vis tornasse quello delle prestazioni pregresse non ci sarebbe quota, Tiaspettofuori ha corso benissimo l’ultima, Wide sea è l’altro di Stefano Botti. Charlie’s jamboree è cresciuto molto. Sparklealot ha vinto con un solo parziale e senza fatica. Blu d’incanto è il pesino che ci sta.
Domenica 10 a Pisa
Il galoppo sposa l’arte e promuove la mostra Avanguardie con una corsa condizionata dedicata, Premio “Avanguardie”. Mostra che si tiene a Palazzo Blu nella città della Torre. Dal Philadelphia Museum of Art e per la prima volta a Palazzo Blu a Pisa, una straordinaria sequenza composta da oltre 40 opere, tra dipinti e sculture, realizzate dai grandi nomi della storia dell’arte! Il Philadelphia Museum of Art è oggi un grande punto di riferimento internazionale per l’arte europea. La sua collezione, che vanta un grande numero di opere delle avanguardie storiche, è stata arricchita dalle scelte visionarie di collezionisti e donatori che ne acquistarono le opere in tempi ancora acerbi. Partendo dalla Belle Époque il percorso espositivo ci conduce fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Concepito come un’intensa “linea del tempo”, le opere sono accompagnate da installazioni visive, sonore e multimediali che permettono di collocare nella sequenza degli eventi storici e culturali. Un viaggio immersivo che restituisce i dubbi, le speranze, le angosce e gli entusiasmi di una società non più in grado di riconoscersi. In apertura alla mostra, l’Autoritratto con tavolozza (1906) di un giovane Picasso ci parla del bisogno di autoaffermare la propria identità da artista…(fonte: https://www.avanguardiepisa.it/)
Commento tecnico: cavalli destinati al derby 2024… chi vince mette la prima pietra. Barno rientra e prova la nuova distanza. Billy Jango ritorna sull’erba ma pare chiuso. Fleant ha vinto l’handicap per poi perdere da Grey creek che è il cavallo da battere. King collector è sempre maiden. Lancieri darà battaglia al compagno di scuderia.
Perché il galoppo è fra la gente e per la gente… cultura e sport la nuova agenda di governo.