La nuova vita di Manolo Gabbiadini negli Emirati Arabi

La nuova vita calcistica di Manolo Gabbiadini negli Emirati Arabi

Manolo Gabbiadini è rinato negli Emirati Arabi. L’ex attaccante di Napoli, Bologna e Atalanta in estate è approdato, a parametro zero, all’Al Nasr con cui ha sottoscritto un triennale da 3 milioni di euro a stagione, più che triplicato rispetto al suo precedente accordo con la Sampdoria. Gabbiadini ha scelto gli Emirati, rifiutando offerte molto più importanti a livello sportivo provenienti dalla Grecia e dalla Turchia. Il 32enne di Calcinate è rinato nel suo nuovo club e fino a questo momento sono 7 in 12 partite le reti siglate da Manolo con anche due assist al suo attivo. Tra l’altro lo scorso 27 novembre è arrivato in panchina l’olandese Alfred Schreuder, che ha preso il posto dell’esonerato Goran Tufegdzic. La squadra è attualmente decima a quota 9 punti a più 4 sul penultimo posto. Gabbiadini, nonostante un inizio di stagione negativo della sua squadra, è stato uno dei pochi a salvarsi facendo gol e risultando uno dei migliori della sua squadra.

La carriera di Gabbiadini

Il classe 1991 di Calcinate cresce nelle giovanili di Atalanta, Montichiari e Palazzolo ma nella fase finale della sua esperienza nel settore giovanile torna in nerazzurro. Nel 2009-2010 fa il suo esordio in Serie A con la Dea ma l’anno successivo viene girato in serie B al Cittadella con cui segna 5 reti in 29 presenze complessive. L’anno seguente torna all’Atalanta con cui realizza due sole reti tra campionato e coppa Italia. Gabbiadini nel 2012-2013 passa al Bologna con cui segna 6 reti in 30 presenze in campionato, 7 in 31 gettoni considerando anche la Coppa Italia.

Nel 2013-2014 si trasferisce alla Sampdoria con cui in un anno e mezzo segna 19 reti in 50 partite. Nel gennaio del 2015 passa al Napoli con cui mette a segno 25 gol in due anni e in 79 partite totale. Gabbiadini nel gennaio del 2007 a quasi 26 anni lascia l’Italia per la Premier League, più precisamente per il Southampton con cui si mette in mostra nei primi due anni. Nel gennaio del 2019 torna in Serie A lasciando in eredità agli inglesi 12 gol in 60 partite totali. Il resto è storia recente con in 4 anni e mezzo gioca 126 partite realizzando 33 partite.

Il rapporto di Gabbiadini con la maglia della nazionale, invece, dice 13 presenze e sole due reti al suo attivo, niente se si considerano i 12 centri in 24 partite giocate con l’under 21. Di certo il ragazzo di Calcinate ha dimostrato di essersi subito ambientato in un campionato nuovo, diverso a quello cui era abituato ormai da anni. La sua squadra non naviga in acque tranquille ma di certo il suo rendimento è stato sempre, o quasi, elevato e il meglio deve ancora venire.

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