Il Milan di Stefano Pioli vuole una vittoria in campionato contro il Frosinone per riprendersi dopo brutta sconfitta rimediata in Champions League contro il Borussia Dortmund. I rossoneri sono attualmente terzi in classifica a quota 26 punti, a meno sei dall’Inter e a meno sette dalla Juventus attuale capolista che ieri sera ha sconfitto per 2-1 a domicilio, al 94′, il Monza di Raffaele Palladino che al minuto 92′ aveva raggiunto i bianconeri sull’1-1. Il Milan avrà diversi indisponibili ma ritroverà almeno per la panchian Ismail Bennacer dopo 206 giorni di assenza. In attacco mancheranno ancora l’infortunato Leao e lo squalificato Giroud con l’attacco che sarà formato da Pulisic-Jovic-Chukwueze, che dopo il gol contro il Borussia sogna il primo gol in campionato. Ottenere i tre punti vorrebbe dire rimanere attaccati al treno scudetto e avvicinarsi all’Inter che domenica sera giocherà al Maradona contro il Napoli, ma soprattutto portarsi a quattro punti dalla Juventus.
Di fronte ci sarà un agguerrito Frosinone che in queste prime 13 giornate ha stupito tutti mettendo insieme 18 punti in classifica che valgono l’attuale nono posto in classifica a soli 8 punti proprio dal Milan. La gara non sarà affatto semplice per i rossoneri che anche in difesa dovranno far giocare il 18enne Simic visti gli infortuni di Thiaw, Pellegrino, Kalulu e Kjaer. Tomori, Maignan, Calabria e Theo Hernandez saranno al loro posto con Musah che torna in campo dopo la squalifica in Champions, Reijnders e Loftus-Cheek a completare la metà campo. Out almeno all’inizio sia Krunic che Adli.
Pioli predica calma
Il tecnico del Milan sa che non sarà una partita facile:“Dobbiamo portare in campo il nostro modo di giocare. Non abbiamo lavorato tanto sul campo in questi giorni, c’era da recuperare le energie soprattutto. Le partite si possono preparare, ma poi vanno interpretate e noi dobbiamo essere più lucidi in questo aspetto. Servirà un livello di gioco alto, Di Francesco sta facendo un gran lavoro e arriveranno con fiducia ed entusiasmo. Dobbiamo fare la miglior prestazione possibile, dando continuità alla vittoria con la Fiorentina. Ci sono ancora tanti punti da fare”.
Pioli ha poi glissato sul possibile esordio di Simic che però sembra la soluzione più logica visti gli infortunati in quel reparto: “Ha lavorato con noi anche quest’estate, ha giocato col Real Madrid. È un difensore attento e fisico, l’ho visto tranquillo. Lo stiamo accompagnando nel modo giusto, come stiamo facendo con Camarda, ma non vi dico se gioca o meno dal primo minuto”.
Il tecnico del Diavolo ha poi spiegato come gli infortuni finiranno e della ricetta per uscire dalla crisi: “A breve l’emergenza finirà. Nel reparto offensivo sicuramente, in quello difensivo ci vorrà un po’ di più. Kjaer non ci sarà col Frosinone, ma potrebbe tornare quella dopo. Tra due settimane le cose andranno meglio, anche se sicuramente a oggi siamo in emergenza. Vincendo, è inutile girarci intorno. Servirà una partita intensa e di qualità. L’ultima di campionato l’abbiamo vinta giocando in modo attento, dobbiamo ripeterci. Le vittorie danno entusiasmo. Dobbiamo cercare soluzioni internamente e dimostrare sul campo di essere una squadra competitiva e che può fare bene”.
Di Francesco sa che non sarà facile fare risultato al Meazza anche perché il suo Frosinone ha conquistato soli due punti in trasferta sui 18 complessivi. “Quale molla deve scattare? Ci sono tante componenti, a partire dalla convinzione. L’ultimo punto fuori lo abbiamo fatto a Salerno tanto tempo fa, a volte abbiamo anche sciupato le occasioni, quando eravamo padroni del nostro destino. Bisogna modificare”, le sue parole alla vigilia.
L’allenatore dei ciociari ha poi parlato dei tanti infortunati: “Al di là del presupposto tutte e due proveranno a vincere, è la normalità. Non è detto che recupereremo Mazzitelli. Sia Gelli, che Mazzitelli e Brescianini si sono allenati a parte, domani vedrete con i convocati. Marchizza sarà fuori per un po’ di tempo, Lirola proveremo a recuperarlo col Torino. Gelli è in dubbio, non si è allenato tre giorni con la squadra. Sono scelte che farò all’ultimo momento. Avere tutti a disposizione per me è importante. Questo Frosinone ha bisogno di tutti, anche di chi entra a gara in corso. Gelli in riferimento a quello che ha avuto domenica dopo la gara ha avuto qualche fastidio. Si è allenato a parte ma sta già meglio”.
Dove vedere la partita e le probabili formazioni
Milan-Frosinone si giocherà questa sera a San Siro alle ore 20:45 e sarà visibile su DAZN, Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K, Sky Sport 251 e in streaming: DAZN, Sky Go, Now.
MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Tomori, Simic, Theo Hernandez; Musah, Reijnders, Loftus-Cheek; Chukwueze, Jovic, Pulisic. Allenatore Stefano Pioli
FROSINONE (4-2-3-1): Turati; Oyono, Okoli, Romagnoli, Monterisi; Bourabia, Barrenechea; Soulé, Ibrahimovic, Reinier; Cheddira. Allenatore Eusebio Di Francesco