Dopo una prima fase dell’autunno molto mite, ecco che la seconda parte si presenta più fredda e interessata da perturbazioni, con pioggia e neve anche a bassa quota. Nel suo ultimo editoriale il team di Mario Giuliacci non ha dubbi: è in arrivo un periodo di instabilità. Ciò si spiega con il fatto che in questo momento la Penisola è caratterizzata da una totale assenza di anticicloni, e per questa ragione viene attraversata da costanti fronti Atlantici, com freddo che arriva dal Nord.
Arriva la neve
Come già annunciato nei giorni scorsi, sono attese nevicate, anche a bassa quota. Secondo il team di meteorologi la data da segnare sul calendario è quella di lunedì 4 dicembre, quando nel Nord del Paese potrebbero arrivare i primi fiocchi. Questo perché arriverà un fronte atlantico, non rigido ma comunque molto freddo, che ha tutte le carte in regola per portare un po’ di neve anche in pianura. Ed ecco che a imbiancarsi potrebbero essere anche zone del Piemonte, della Lombardia e del basso Veneto. Più difficile l’Emilia Romagna, ma non impossibile.
In uno dei suoi recenti video-editoriale, il colonnello Giuliacci precisa: “Il primo dicembre nevicate sulle Alpi, fino a quote molto basse. Il 3 di dicembre sull’Appennino centrale qualche spruzzata. Poi il 7 di dicembre su Abruzzo, Lucania, Molise, Calabria e Nord-Est della Sicilia fino a quote collinari”. Insomma, stando alle ultime previsioni, il fenomeno della neve interesserà varie zone dello Stivale, non fermandosi solo a Nord.
Instabilità e pioggia
Non solo neve, però. Se l’inizio di dicembre sarà caratterizzato da un’ondata di maltempo costante nel Settentrione, in altre zone dell’Italia continuerà a imperversare un clima più mite. Solo per la giornata di domani, domenica 3 dicembre è attesa un po’ di instabilità residua sul Medio Adriatico, con un po’ di pioggia. Dopo tornerà il sole.
A partire dal 4 dicembre, invece, arriveranno le perturbazioni. Dove non scenderà la neve, è attesa pioggia. Giuliacci prevede quattro perturbazioni, una delle quali, quella fra l’1 e il 2 dicembre, già alle spalle.
La prossima è prevista fra il 4 e il 6 dicembre, con nevicate abbondanti sulle Alpi, ma anche in pianura, e piogge sul centro Sud. Una terza perturbazione è prevista fra il 7 e il 10, con venti miti Atlantici che porteranno piogge su tutta l’Italia e nevicate oltre i 1.000-1.500 metri sulle Alpi. Infine, fra l’11 e il 15 dicembre potrebbe arrivare l’alta pressione, con tempo stabile fino alla metà del mese.