Ritorna in pompa magna alla sua X° edizione l’attesissimo “Campionato del Mondo di Pesto al Mortaio“, la disfida internazionale istituita nel 2007 e che in 17 anni ha contribuito in maniera determinante a promuovere questa leccornia genovese e soprattutto a stabilire una volta per tutte cosa sia o non sia il vero pesto.
Si, perché se il Meridiano di Greenwich è il punto di riferimento per la longitudine globale e il metro del Pantheon di Parigi per le unità di misura del pianeta, allo stesso modo la ricetta ufficiale della kermesse ligure detta i canoni, incontrovertibili e inequivocabili, dell’unico vero pesto alla genovese.
Ormai la gustosissima è amatissima e conosciutissima in ogni parte del mondo, quasi come la salsa di pomodoro e se da una parte ciò è motivo di orgoglio per i produttori italiani di questa eccellenza che gode del riconoscimento dop del suo ingrediente principale, il basilico genovese, dall’altra la sua estrema popolarità rischia di alcuni casi di alterarne la sua originalità.
All’estero purtroppo non è infrequente trovare sugli scaffali dei supermercati pesti di qualità scadente, dal sapore alterato, che praticamente pesti non sono è che, soprattutto, omettono la dicitura “genovese”, elemento caratterizzante del prodotto stesso, che risulta essere uno dei più taroccati all’estero.
Il Campionato del Mondo di Pesto al Mortaio in quest’ottica ha contribuito a tutelare la salsa vanto di Genova e in più promuove l’intera regione Liguria e l’Italia in maniera divertente e gustosa.
Saranno ben 100 i partecipanti di ogni nazionalità che si sfideranno a colpi di mortaio sotto l’occhio attento di esperti giurati in un’ accanita competizione che vedrà 10 finalisti cimentarsi il 23 marzo 2024 nel Palazzo Ducale di Genova.
Al vincitore il titolo mondiale di cui fregiarsi per due anni.
“L’interesse è alto” come dichiarato da Roberto Panizza, Presidente di Palatifini e organizzatore del campionato,”Sudafrica,Usa e Brasile hanno già confermato la loro partecipazione.”
Una grande soddisfazione quella esternata anche dal vicepresidente della Camera di Commercio Alessandro Cavo, per cui l’evento ha portato alla ribalta internazionale un importante elemento della tradizione gastronomica genovese.
“Chi viene a Genova e in Liguria sa che può vivere questo tipo di esperienza solamente qui e questo è un modo sano di promuovere il nostro territorio “.
Alla presentazione ufficiale della nuova edizione della competizione gastronomica hanno partecipato anche gli assessori allo Sviluppo Economico e al Turismo della Regione Liguria Alessandro Piana e Augusto Sartori e l’assessore al Commercio del capoluogo ligure Paola Bordilli.
La trepidazione è tanta. Vinca il migliore!