Zaniolo e Florenzi pronti all'”oblazione” per il caso scommesse

Scommesse, Zaniolo e Florenzi pronti all'oblazione per estinguere il reato

Come è in grado di anticipare il Giornale Nicolò Zaniolo e Alessandro Florenzi chiuderanno nei prossimi giorni la vicenda penale che li riguarda sul cosiddetto “calcio scommesse”. L’appuntamento con la procura di Torino guidata da Enrica Gabetta è fissato per la prossima settimana: i due calciatori procederanno con l'”oblazione“, cioè verseranno una somma di denaro stabilita dalla legge, per estinguere il reato di cui sono accusati, cioè esercizio abusivo dell’attività di scommessa. Si tratta di un istituto giuridico consentito per gli illeciti di lieve gravità, puniti cioè con arresto o ammenda, e il pagamento estingue il reato.

Sia il centrocampista dell’Aston Villa, ex compagno di Florenzi alla Roma, che il terzino destro del Milan hanno riconosciuto davanti ai magistrati di avere giocato su piattaforme illegali. Entrambi hanno invece negato di avere mai scommesso sul calcio. Intanto Fabrizio Corona, che in un primo momento ha rivelato i nomi di tre calciatori effettivamente indagati per le scommesse, cioè Nicolò Fagioli, Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali, ieri ha annunciato la pubblicazione di un audio “lampante” con le prove delle puntate sul calcio di “Zaniolo e di altri 4 giocatori fra cui Florenzi”. “Il caso non è finito – ha detto l’ex paparazzo – ci sono quattro nomi diversi da quelli che ho già fatto. Tra loro c’è un certo Ale Dubaì che è il soprannome di Florenzi“.

Da quanto è stato riferito, l’inchiesta della procura e della Squadra mobile di Torino guidata da Luigi Mitola andrà avanti comunque, al di là del capitolo scommesse che riguarda Zaniolo e Florenzi. Sono tuttora indagati infatti Nicolò Fagioli e Sandro Tonali, entrambi squalificati dalla procura federale per diversi mesi: sette mesi per il bianconero, che riprenderà a giocare a maggio, e dieci mesi per Tonali (più 8 commutati in “piano terapeutico” per curarsi dalla ludopatia). E altri nomi di calciatori potrebbero emergere nelle prossime settimane.

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