Solito rituale. Annuncio al Tg1 delle 20, stavolta con siparietto introduttivo a metà edizione. Amadeus annuncia le co-conduttrici del Festival che partirà il 6 febbraio. Sono tre: Giorgia, Teresa Mannino e Lorella Cuccarini. Si aggiungono a Marco Mengoni che sarà sul palco presentando e cantando già nella prima serata. Se l’ordine di annuncio di ieri sarà quello di scena, Giorgia arriverà il mercoledì, Mannino il giovedì e Cuccarini il venerdì. E il sabato? Tocca a Fiorello cocondurre il Festival con l’amico Amadeus infrangendo la promessa fatta per mesi ossia che sarebbe entrato all’Ariston soltanto per «portarlo via».
In sostanza si tratta di un poker molto più festivaliero di quello dell’anno scorso con Ferragni, Francesca Fagnani eccetera. Giorgia il Festival l’ha vinto, lo conosce benissimo ed è un grande arrivo in un ruolo che non è suo, quello di presentatrice. Ovvio pensare che avrà uno spazio anche per lei, per esibire le proprie doti e le proprie canzoni proprio sul palcoscenico che l’ha lanciata. Teresa Mannino è in quota «comicità» ed è forse la sorpresa più sorprendente perché potrebbe anche fare un monologo comico. Cosa dire di Lorella Cuccarini? Tutto il meglio. Arriva al Festival da protagonista e senza dubbio darà quel tocco glamour che, dai, a Sanremo ci vuole proprio. Infine Fiorello. Sempre lui. Per fortuna c’è lui. Presenza fissa ma imprevedibile di tutti i Festival di Amadeus, a Fiorello tocca l’ultima sera, quella dei finalisti e del vincitore ed è molto probabile che ricamerà tutto lo show con le sue divagazioni, con le battute, con le improvvisazioni fulminee che sono il suo vero marchio di fabbrica. Insomma, tre giorni prima dell’annuncio dei concorrenti in gara, il cast del Festival prossimo venturo si va quasi delineando per intero.
Rimangono alcune caselle vuote. Secondo qualche indiscrezione, sembra che in una delle cinque serate potrebbe farsi vedere Loredana Bertè mentre, sempre a dar retta a qualche voce, ci sarebbero trattative per portare anche Billie Eilish, cantautrice americana poco più che ventenne già diventata un peso massimo del pop. Se ci fosse, sarebbe una vera sorpresa in un Festival sempre più giustamente vincolato allo spettacolo italiano. Chissà.