Il mercoledì di Champions è pieno di gol e regala più di qualche verdetto. Lo United complice l’ennesima prestazione negativa di Onana impatta 3-3 contro il Galatasaray facendosi rimontare, cade la detentrice dell’Europa League, il Siviglia, che si fa recuperare due gol dal PSV. L’Arsenal ne fa sei al Lens, un bellissimo Real Madrid-Napoli finisce 4-2. L’Inter sotto di tre gol a fine primo tempo rimonta il Benfica, il Bayern non riesce a sfondare il muro del Copenhagen. Pari fra Braga e Unione Berlino e fra Real Sociedad e Salisburgo.
Risultati 5ª giornata
Galatasaray-Manchester United 3-3
Siviglia-PSV 2-3
Arsenal-Lens 6-0
Bayern Monaco-Copenhagen 0-0
Benfica-Inter 3-3
Braga-Union Berlino 1-1
Real Madrid-Napoli 4-2
Real Sociedad-Salisburgo 0-0
Classifiche
Girone A
Bayern Monaco 13
Copenhagen 5
Galatasaray 5
Manchester United 4
Girone B
Arsenal 12
PSV 8
Lens 5
Siviglia 2
Girone C
Real Madrid 15
Napoli 7
Braga 4
Union Berlino 2
Girone D
Real Sociedad 11
Inter 11
Salisburgo 4
Benfica 1
Cosa è accaduto
Il mercoledì della penultima giornata di Champions League si apre con un pirotecnico 3-3 fra Galatasaray e Manchester United. Gli ospiti aprono la gara all’11’ con Garnacho e raddoppiano al 18’ con Bruno Fernandes, è Ziyech ad accorciare al 29’. Nella ripresa gli inglesi allungano ancora al 55’ con McTominay ma ancora Ziyech al 62’ e Akturkoglu al 71’ impediscono la seconda gioia stagionale in Europa a Ten Hag complici due papere (e mezzo) di Onana. Manchester sempre ultimo in classifica a quota 4, turchi che salgono a quota 5 e potrebbero spuntarla per il secondo posto nella sfida all’ultima giornata contro i danesi del Copehagen. Altra sfida spettacolare da gruppo B, dove il Siviglia si fa rimontare un doppio vantaggio dal PSV ed è eliminata dalla competizione. Sergio Ramos prima (24’) e En Nesyri poi (47’) con in mezzo il gol annullato a Sow per fallo di mano al 39’ regalano una vana speranza agli spagnoli che dal 68’ si fanno prima riprendere e poi sorpassare: il 2-1 porta la firma di Saibari al 68’, un autogol di Gudelj all’81’ riequilibria la sfida, è Pepi al 92’ a regalare tre punti importantissimi agli olandesi che volano al secondo posto e complice la disfatta del Lens a Londra si qualificano agli ottavi.
Proprio l’Arsenal regala questa possibilità al PSV complice il risultato netto e rotondo col quale si impone contro i francesi. La gara è indirizzata già nel primo tempo (5-0 dopo i primi 45’) ma finisce con un netto 6-0 grazie al rigore di Jorginho all’86’. Apre Havertz al 13’, Gabriel Jesus raddoppia al 21, passano due minuti e Saka allunga ancora ma c’è ancora tempo per partecipare alla sagra del gol, sono Martinelli prima (27’) e Odegaard poi (46’) a chiudere definitivamente la contesa. Arsenal qualificato e sicuro del primo posto, per il Lens – ora terzo – ancora aperto il discorso Europa League, basta non perdere contro il Siviglia nell’ultima giornata. Il Bayern Monaco impatta 0-0 contro il Copenhagen e per la prima volta in stagione non vince una partita in Europa. I bavaresi già sicuri del primo posto salgono a quota 13 e avranno la passerella finale in trasferta contro lo United fra due settimane, per i danesi sarà invece decisiva la sfida contro il Galatasaray, ambedue sono a quota 5 in classifica, chi vince è secondo e vola agli ottavi.
Recupera una partita pazza l’Inter che nel primo tempo era caduta sotto i colpi dell’ex Joao Mario, finisce 3-3 al “Da Luz” contro il Benfica. L’ex nerazzurro mette a segno una tripletta nel primo tempo, in poco meno di trenta minuti (5’, 13’ e 34’), nella ripresa tocca ad Arnautovic (51’) riaprire la contesa, Frattesi al 58’ accorcia mentre è Sanchez a riprenderla al 72’. Gli ospiti già qualificati ma rimaneggiati da Inzaghi riprendono una partita che sembrava persa e restano al primo posto nel gruppo D, per i portoghesi già eliminati – partita terminata in dieci per il rosso diretto estratto a Silva all’86’ – la speranza si chiama Europa League. Fra Real Sociedad e Salisburgo finisce 0-0. Partita condotta e sempre in mano degli spagnoli che non sfruttano le tante occasioni create. I padroni di casa restano al primo posto con l’Inter e sarà la sfida a “San Siro” a decidere chi passerà per prima, per gli austriaci un punto che serve a rinforzare il terzo posto valido per un posto in Europa League ma per confermarlo serve non perdere nell’ultima contro il Benfica con tre gol di scarto.
Finisce 4-2 una sfida bellissima fra Real Madrid e Napoli. Al “Bernabeu” passano prima gli uomini di Mazzarri con Simeone al 9’, in undici minuti i padroni di casa la riprendono prima con Rodrygo (11’) e sorpassano poi grazie a Bellingham (22’). Nella ripresa è Anguissa a pareggiarla al 47’ ma il diciannovenne Paz – entrato al posto di Brahim e alla terza con la maglia dei blancos – decide la contesa prima del quarto gol di Joselu al 94’ e regala tre punti ad Ancelotti che significano punteggio pieno e primo posto nel girone, per Mazzarri sconfitta indolore: basterà non perdere contro il Braga per qualificarsi agli ottavi. Proprio i portoghesi non sfruttano la sconfitta dei partenopei e impattano 1-1 contro l’Union Berlino, giocando per oltre un’ora in dieci per l’espulsione di Niakatè. Apre le marcature Gosens per gli ospiti al 42’, a pareggiarla ci pensa Djalo al 51’. Per i padroni di casa una occasione persa per accorciare sul secondo posto, adesso per conquistarlo serve battere il Napoli al “San Paolo” fra quindici giorni, per i tedeschi la speranza si chiama Europa League ma le combinazioni per accedere sono quasi impossibili.
Prossimo turno
Lens-Siviglia
PSV-Arsenal
Copenhagen-Galatasaray
Inter-Real Sociedad
Manchester United-Bayern Monaco
Napoli-Braga
Salisburgo-Benfica
Union Berlino-Real Madrid