Valzer di panchine per le big europee: ecco gli allenatori che cambiano squadra

Valzer di panchine per le big europee: ecco gli allenatori che cambiano squadra

La stagione calcistica 2023/24 è quasi conclusa per i club – mancano solo le finali di Conference League e di Champions League – ma i primi movimenti, soprattutto sulle panchine dei top club europei, sono già in atto con ufficialità al seguito. È il caso, ad esempio, di Bayern Monaco e Barcellona. I bavaresi hanno detto addio a Thomas Tuchel che ha lasciato senza neppure un trofeo e hanno ufficializzato nella giornata odierna Vincent Kompany, ex tecnico del Burnley e pupillo di Pep Guardiola. Il belga, alla prima esperienza in un top club, ha iniziato la carriera da allenatore nel 2020, quando assume il ruolo di allenatore dell’Anderlecht, con il quale firma un contratto di quattro anni.Il 25 maggio 2022, dopo aver chiuso la stagione al terzo posto in campionato, annuncia la risoluzione del contratto con il club biancomalva.

Dopo un anno sabbatico, Kompany nel giugno 2022 viene ingaggiato dal Burnley. Al termine della prima stagione porta i suoi alla promozione in Premier League ma il ritorno nella massima serie non si chiude con una salvezza e i Clarets retrocedono nuovamente in Championship. Oggi l’ufficialità con i tedeschi, con i quali Kompany si lega fino a giugno 2027. Il nuovo allenatore ha immediatamente commentato la nuova avventura sui canali ufficiali della società: “Non vedo l’ora di affrontare la sfida con l’FC Bayern.

Come allenatore devi difendere quello che sei come persona: amo avere il possesso palla, essere creativo e dobbiamo anche essere aggressivi in ​​campo e coraggiosi. Ora non vedo l’ora di dedicarmi alle cose più basilari: lavorare con i giocatori, costruire una squadra. Quando le fondamenta saranno gettate, il successo arriverà”.

Hans Flick


Anche il Barcellona, dopo aver licenziato Xavi, ha cambiato allenatore optando per Hans-Dieter Flick, che sempre da oggi è il terzo allenatore tedesco della storia del club. Flick ha allenato la nazionale tedesca dal 2021 al 2023 ma i migliori risultati li ha ottenuti alla guida del Bayern Monaco con cui ha conquistato due Bundesliga, una Champions League, una Supercoppa Europa e il Mondiale per Club. Il tedesco ha anch’esso voluto commentare la sua nuova esperienza: “Sono orgoglioso di essere al Barça, è davvero un club meraviglioso e incredibile. Condividiamo la stessa visione, possesso palla e calcio di qualità. Il Barça ha La Masia, una delle migliori accademie del mondo; quindi la nostra missione è migliorare tutti i giocatori”.

Francesco Farioli


Un altro cambio di panchina già formalizzato è quello che riguarda l’Ajax, che dopo una stagione ampiamente al di sotto delle aspettative, ha annunciato come nuovo tecnico l’italiano Francesco Farioli. Nel comunicato, infatti, si legge: “L’Ajax ha raggiunto un accordo con Francesco Farioli e l’OGC Nice per il trasferimento dell’allenatore all’Ajax. Farioli firmerà un contratto triennale, che inizierà l’11 giugno 2024 e durerà fino al 30 giugno 2027″. Dopo le esperienze in Turchia e la bellissima parentesi con il Nizza, il tecnico toscano si è lanciato in una esperienza che profuma di ricostruzione.

Enzo Maresca


E le altre big? A richiamare l’attenzione è il Chelsea che dopo aver esonerato Pochettino è pronto ad accogliere il settimo italiano della storia, Enzo Maresca. L’ex vice di Guardiola al Manchester City e attuale allenatore del Leicester, fresco fra le altre cose di promozione in Premier, è vicinissimo alla chiusura con i londinesi. Da definire solo gli ultimi dettagli. Intorno a Maresca ci sarà un progetto a lunga scadenza. In Portogallo, invece, una vecchia conoscenza del calcio italiano come Sergio Conceicao non siederà più l’allenatore del Porto dalla prossima stagione. L’allenatore ha comunicato alla nuova dirigenza, guidata da Andrè Villas-Boas, la sua decisione. Il tecnico di Coimbra ha salutato i biancoblù con la vittoria della Coppa di Portogallo vinta contro lo Sporting per 2-1.

sergio conceicao


Il valzer delle panchine è appena iniziato ma si preannuncia scoppiettante, se si pensa che alle big europee occorre aggiungere anche Juventus, Milan e Napoli.

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