La Juventus del traghettatore Paolo Montero chiude con una vittoria davanti al pubblico di casa battendo 2-0 il Monza di Raffaele Palladino grazie alle reti di Federico Chiesa e Alex Sandro che nel giro di due minuti, tra il 26′ e il 28′, hanno regalato i tre punti ai bianconeri. Con questo successo la Vecchia Signora sale a quota 71 punti al terzo posto in solitaria e ora solo due vittorie dell’Atalanta contro Torino e Fiorentina potrebbero scalzare dalla terza piazza i bianconeri. Buona prova della Juventus con un Federico Chiesa molto ispirato, e con un Fagioli in forma e pronto per dire la sua in nazionale, sempre se Spalletti lo includerà nei 26 convocati definitivi per Euro 2024.
La Juventus termina una stagione in chiaroscuro, mitigata dalla vittoria della Coppa Italia, con un ottimo andamento fino a fine gennaio e con il declino che ha poi portato i bianconeri ad oltre 20 punti dall’Inter di Simone Inzaghi. Commozione e saluti da parte del pubblico di fede bianconera per Alex Sandro alla sua ultima con la maglia della Juventus dopo 9 stagioni, 327 presenze e 16 reti. Buona stagione anche per il Monza che peggiora leggermente rispetto alla passata stagione chiudendo al 12esimo posto a quota 45 punti ma con una precisa identità e la voglia di fare ancora meglio nella passata stagione. Da sottolineare anche l’esordio dell’oggetto misterio Djalò strappato all’Inter nel mercato di gennaio ma di fatto mai utilizzato da Allegri e i cori proprio per quest’ultimo nel finale di partita. L’anno prossimo la Juventus ripartirà da Thiago Motta per intraprendere un nuovo corso per tentare di tornare a vincere lo scudetto dopo quattro anni di vacche magre.
La cronaca della partita
Dopo 10 minuti di studio è il Monza a rendersi pericolossissimo all’11’ con Perin che sventa un tentativo aereo di un giocatore brianzolo su punizione battuta da Colpani, la sfera resta in area ma la difesa poi libera. La risposta della Juventus è nel tentativo dalla distanza di Fagioli con la palla che si stampa sulla traversa. Al 26′ bianconeri in vantaggio: Chiesa salta D’Ambrosio e insacca alle spalle di Sorrentino, assist di Milik. Passano solo due minuti ed ecco il raddoppio della Juventus con Alex Sandro, alla sua ultima con la maglia della Vecchia Signora. Assist di Fagioli per il brasiliano da calcio d’angolo con Mota che manca l’intervento e con la palla che sbatte su Alex sandro e si deposita in rete. Nella ripresa al 52′ Birindelli si mette in mostra e va al tiro di sinistro: Perin risponde alla grande. Al 54′ altro legno per la Juventus con Federico Chiesa che fa partire un gran destro a giro che non entra per centimetri. Al 61′ Fagioli lancia in porta ancora lo scatenato Chiesa che viene questa volta murato da Sorrentino. Al 71′ Yldiz prova a mettersi in mostra ma il suo tentativo è bloccato dal portiere del Monza. Al 76′ Djuric fa valare i centimetri e colpisce di testa, Perin para e sulla respinta Kyriakopoulos para. Al 90′ espulso Zerbin per doppia ammonizione e al 92′ altro palo della Juventus con l’interno a giro di Miretti ma con l’arbitro Ferrieri Caputi che ha fermato tutto per un precedente fallo su Izzo. Al 95′ l’arbitro viene richiamato al monitor per giudicare un presunto fallo di Djalo su Mota ma il penalty non viene assegnato per il precedente tocco di braccio in avvio di azione.
Il tabellino
JUVENTUS (3-4-3): Perin (46′ Pinsoglio); Danilo, Rugani, Alex Sandro (73′ Djalo); Weah, Alcaraz, Fagioli (79′ Nicolussi Caviglia), Iling Junior; Chiesa, Milik (73′ Vlahovic), Yildiz (87′ Miretti). Allenatore: Paolo Montero
MONZA (3-4-2-1): Sorrentino; D’Ambrosio, P. Marì, Izzo; Pedro Pereira (75′ Kyriakopoulos), Pessina, Gagliardini (46′ Bondo), Birindelli (66′ Zerbin); Colpani (46′ Djuric), V. Carboni (81′ Ferraris); Mota. Allenatore: Raffaele Palladino
Marcatori: 26′ Chiesa (J), 28′ Alex Sandro (J)
Ammoniti: Carboni (M), Yldiz (J), Zerbin (M)
Espulsi: Zerbin (M)
Arbitro: Maria Sole Ferrieri Caputi (Livorno)