Gli auguri di Mediaset a tutte le mamme

Gli auguri di Mediaset a tutte le mamme

Proprio come per la festa del papà, Mediaset, fa gli auguri a tutte le mamme con una campagna mediatica per le celebrazioni della Festa della Mamma. A partire da oggi, venerdì 10 maggio, su tutte le reti tv Mediaset andrà in onda uno spot incentrato sulle parole del poeta libanese Khalil Gibran: “Mamma, la più bella parola pronunciata sulle labbra dell’umanità”.

Parole che arrivano dritte al cuore

La scelta di queste parole nasce dalla loro profondità e semplicità, che viene espressa attraverso l’amore universale per la figura materna e che sottolinea il legame primordiale che ogni persona ha con la propria madre. Un legame questo che trascende culture, lingue e generazioni.

Al di là del lato commerciale di cui spesso questo tipo di festività, come quella del papà o di San Valentino, si è appropriata, il messaggio di Mediaset dedicato a tutte le mamme, torna all’origine dello spirito di questa celebrazione. Viene celebrata in molti Paesi del mondo in onore della figura della madre, della maternità e dell’influenza sociale delle madri.

In quasi due terzi di questi si festeggia nel mese di maggio, mentre circa un quarto di essi la festeggia a marzo. Le sue origini affondano le radici all’antico culto della fertilità, in quanto nell’antichità esistevano diversi riti cerimoniali e celebrazioni tradizionali per festeggiare quest’avvenimento. Una festa che non ha origini cristiane, venendo festeggiata già in epoca pagana e segnava anche il passaggio dall’inverno all’estate.

In Italia la Festa della mamma fu festeggiata per la prima volta nel 1957 da don Otello Migliosi, un sacerdote del borgo di Tordibetto ad Assisi. Secondo alcuni inizialmente veniva celebrata l’8 maggio, e solo successivamente si decise di spostare la data alla seconda domenica del mese.

Come viene festeggiata la festa

Dal punto di vista commerciale invece, fu Raoul Zaccari, senatore e sindaco di Bordighera, uno dei promotori della legge che la istitutiva, insieme ai senatori Bellisario, Baldini, Restagno, Piasenti, Benedetti e Zannini, presentando al Senato della Repubblica un disegno di legge. L’iniziativa suscitò un dibattito in Senato, che si prolungò anche nell’anno successivo, perchè alcuni senatori ritenevano inopportuno che sentimenti così intimi fossero oggetto di norma di legge e temevano che la celebrazione della festa potesse rivelarsi un concetto di vanità.

Venne poi approvata nel 1958 ma già nel 1956 in collaborazione con Giacomo Pallanca, presidente dell’Ente Fiera del Fiore e della Pianta Ornamentale di Bordighera-Vallecrosia, venne celebrata a Bordighera, al Teatro Zeni. Successivamente la festa si svolse al Palazzo del Parco.

La ricorrenza prese comunque piede in tutta Italia inizialmente l’8 maggio in concomitanza della commemorazione cattolica della Madonna del Rosario di Pompei.

Dal 2001 venne invece spostata alla seconda domenica di maggio dove per tradizione i bambini offrono piccoli regali alla mamma, la maggior parte delle volte realizzati a scuola, o fiori.

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