Roma–Bologna è il posticipo delle 18:30 di questo lunedì di Serie A, valido per la 33ª giornata. Giallorossi e rossoblù si sfidano per un posto nella prossima Champions League, dopo che in settimana è arrivata l’ufficialità della quinta partecipante per la prossima stagione. Le due compagini attualmente occupano il quarto e il quinto posto in classifica ma la vittoria dell’Atalanta contro il Monza di ieri sera complica i piani dei due allenatori, considerando che la squadra di Gasperini deve ancora recuperare la sfida contro la Fiorentina. La Roma, dopo aver eliminato il Milan nei quarti di Europa League – ad attenderla in semifinale ci sono i campioni di Germania del Leverkusen –, sta vivendo un periodo di forma strabiliante dopo l’arrivo di Daniele De Rossi in panchina, fresco di rinnovo. I giallorossi, quinti con 55 lunghezze, nell’ultimo turno non hanno completato il match contro l’Udinese – che si recupererà il prossimo 25 aprile – per via del malore che ha colpito Ndicka. Nelle ultime cinque gare in campionato – senza considerare la sfida contro l’Udinese –, i padroni di casa hanno vinto tre gare (Lazio, Sassuolo e Monza) e pareggiato due volte (Lecce e Fiorentina), realizzando 8 reti e subendone solamente 3. Il Bologna, attualmente quarto in classifica con 59 punti, è la vera sorpresa di questo campionato. Nelle ultime due gare in Serie A sono arrivati due pareggi consecutivi a reti inviolate contro Monza e Frosinone; nelle tre gare precedenti, invece, sono arrivate due vittorie (Salernitana ed Empoli) e una sconfitta con la capolista Inter. Sfida numero 152 fra le due formazioni, fino ad ora sono state 54 le vittorie giallorosse, 52 quelle dei felsinei e 45 i pareggi. Nella gara di andata il Bologna si impose per 2-0 contro la Roma di José Mourinho grazie al gol di Moro e all’autorete di Kristensen.
Le scelte dei due allenatori
Daniele De Rossi, obbligato a rinunciare sia a Ndicka che a Lukaku, uscito acciaccato dalla sfida contro il Milan, si affida ad Abraham davanti con Dybala ed El Shaarawy a completare il tridente offensivo. Thiago Motta, orfano di Ferguson, schiera Fabbian ed El Azzouzi accanto ad Aebischer in mezzo al campo mentre torna Saelemaekers dal 1’ con Ndoye al posto di Orsolini sul lato opposto nel tridente completato da Zirkzee.
Primo tempo
Avvio acceso all’“Olimpico” fin dai primi minuti con ambedue le squadre che cercano i primi guizzi e vanno a pressare alte. Tanto agonismo in campo, con la gara interrotta per oltre 2’ per un contatto fra Zirkzee e Paredes che ha portato ad un doppio giallo per ambedue i giocatori.
Arriva al 9′ la prima occasione del match e porta la firma di El Shaarawy: break di Cristante su Calafiori, palla a Dybala che entra in area e mette rasoterra a rimorchio per l’altro esterno che arriva tutto solo ma il suo piattone finisce alto sopra la traversa.
Passa il Bologna alla prima vera sortita offensiva. Minuto 14’, su una palla persa da Pellegrini gli ospiti si involano verso la porta avversaria e dopo un giro palla tutto di prima, Calafiori dalla sinistra scodella in mezzo per El Azzouzi che in semi rovesciata impatta benissimo e batte Svilar dopo aver toccato il palo. Bologna in vantaggio fra le polemiche giallorosse per l’esultanza del marocchino, l’arbitro Maresca infatti è costretto a richiamare all’ordine l’autore del gol e Dybala che erano arrivati faccia a faccia.
Paredes si divora il pareggio quando siamo al 20’. Lucumì si addormenta incredibilmente e viene pressato da Abraham che gli sfila il pallone, sulla sfera arriva l’argentino che salta secco Calafiori e Skorupski sull’uscita e, a porta vuota, clamorosamente spreca mandando a lato. Roma vicinissima al pareggio su una amnesia difensiva degli ospiti che stava per costare carissimo.
Non accenna a calare l’agonismo e l’intensità quando siamo a 15′ dall’assegnazione del recupero: tanti i fischi da parte del direttore di gara per altrettante interruzioni, ambedue le squadre non si stanno risparmiando e la partita sta vivendo una fase piuttosto turbolenta, con già quattro cartellini gialli estratti.
Bologna vicino al raddoppio al 42′: Saelemaekers dai trenta metri su punizione centra in pieno la traversa a Svilar battuto gelando l'”Olimpico”. I felsinei stanno interpretando al meglio la gara in questa fase, riuscendo a tenere a debita distanza da Skorupski l’attacco giallorosso e a ripartire in contropiede con facilità, facendo ammonire tanti elementi preziosi della squadra di De Rossi.
Raddoppia il Bologna con Zirkzee al 45’. Dopo oltre un minuto e mezzo di possesso palla prolungato la sfera arriva all’olandese che controlla di petto e dopo uno scambio con El Azzouzi calcia sul primo palo: complice una deviazione di Svilar, la palla finisce in rete e Maresca indica il centro del campo dopo che l’orologio della goal line technology vibra indicando che la palla ha completamente attraversato la linea di porta.
Si chiude dopo 2’ di recupero il primo tempo, con il Bologna in vantaggio sulla Roma grazie ad una perla di El Azzouzi e al gol di Zirkzee. Bella gara giocata su ritmi altissimi e che premia con merito i felsinei, capaci di tenere bene difensivamente e a punire i giallorossi nei momenti più importanti del match. Sul finire della frazione, l’arbitro Maresca è costretto ad intervenire dentro l’area di rigore della Roma dopo un contatto fra Angelino e Ndoye dal quale nasce una rissa che vede coinvolti, su tutti, El Azzouzi e Mancini. Dopo il doppio fischio del direttore di gara, infatti, i alcuni giocatori sono stati letteralmente scortati negli spogliatoi per evitare ulteriori colluttazioni.
Secondo tempo
Ricomincia la seconda frazione senza nessun cambio. Nonostante i tanti movimenti, soprattutto fra le fila della Roma, De Rossi e Thiago Motta rimandano in campo gli stessi ventidue che hanno iniziato il match.
Posch salva in maniera incredibile su El Shaarawy per poi restare a terra. Minuto 51′, sugli sviluppi di un corner la palla arriva all’italoegiziano che dal limite la impatta benissimo di collo indirizzandola verso il sette, Skorupski è immobile ma sulla traiettoria c’è il terzino austriaco che si immola andando a deviare in angolo con la faccia. Subito dopo la botta il difensore resta a terra e viene immediatamente soccorso dallo staff medico.
La Roma sfonda il muro difensivo del Bologna e riapre il match con Azmoun. Minuto 56′, su un cross dalla destra di Pellegrini l’iraniano impatta benissimo di testa ma trova l’opposizione di Skorupski, Azmoun ci riprova ma l’estremo difensore gli dice ancora di no e solo al terzo tentativo riesce a buttarla dentro. Dopo un rapido check del Var la rete viene convalidata e lo stadio esplode, la partita ora è bellissima.
Ritorna avanti di due gol il Bologna grazie ad un cucchiaio di Saelemaekers quando siamo al 65’. Dybala scivola e Freuler recupera, palla a Zirkzee che con un guizzo manda in porta l’ex Milan che batte Svilar sull’uscita con lo scavetto e segna il terzo gol andando a festeggiare sotto il settore ospiti.
Il tabellino
ROMA (4-3-3): Svilar; Celik (52′ Karsdorp), Mancini, Llorente, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Abraham (52′ Azmoun), El Sharaawy (72′ Baldanzi).
Allenatore: Daniele De Rossi
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Lucumì, Beukema, Calafiori; El Azzouzi, Freuler, Aebischer; Ndoye, Zirkzee (69′ Castro), Saelemaekers. Allenatore: Thiago Motta
Marcatori: 14′ El Azzouzi (B), 45′ Zirkzee (B), 56′ Azmoun (R), 65′ Saelemaekers (B)
Ammoniti: Zirkzee (B), Paredes (R), Angelino (R), Pellegrini (R), El Shaarawy (R), Llorente (R), Freuler (B)
Espulsi: –
Arbitro: Fabio Maresca (Napoli)