DeeJay, Mediaset, la Rai: per Amadeus quasi 40 anni in tv

DeeJay, Mediaset, la Rai: per Amadeus quasi 40 anni in tv

Venticinque anni dopo il suo primo ingresso a viale Mazzini Amadeus lascia la Rai. Era il 21 marzo 1999 quando Amedeo Umberto Rita Sebastiani esordiva su Rai Due alla guida del varietà Festa di classe. Otto mesi dopo il conduttore approdava già sulla prima rete nazionale con un programma di prestigio come Domenica In al fianco di Romina Mondello, Adriana Karembeu e Natalie Kriz. Nel suo destino, però, c’era già la fascia preserale.

Gli esordi in Rai

Dall’autunno 2000 Amadeus conduce In bocca al lupo, ereditando la conduzione da Carlo Conti, ma con l’inizio della nuova stagione, a settembre dello stesso anno, torna in televisione con il nuovo format Quiz Show, che conduce per due edizioni. Nel 2002 Amadeus è in scadenza di contratto e i rumor lo vogliono pronto a tornare in Mediaset. A sorpresa, però, il presentatore firma per altri due anni in Rai e esordisce alla guida del nuovo programma Azzardo. Il format non convince il pubblico e i vertici di Rai Uno decidono di cambiare nuovamente e affidano ad Amadeus il nuovo quiz L’eredità, che diverrà un programma cult di RaiUno grazie anche alle serate speciali Galà dell’Eredità.

In Rai Amadeus è l’uomo jolly e a lui vengono anche affidate numerose serate speciali come il Premio Barocco, la Partita del cuore e Miss Italia nel mondo. Nel marzo 2004 Amadeus, Rosita Celentano e Gene Gnocchi esordiscono con il reality game Music Farm, ma il presentatore rimane alla guida della trasmissione solo per la prima stagione. Il preserale è ancora suo grazie a L’Eredità, ma Amadeus freme per nuove esperienze e grazie al suo agente Lucio Presta riesce a ottenere un contratto per ritornare in Mediaset nel 2006. Vent’anni fa come oggi, la Rai fece il possibile per trattenerlo ma lui scelse di lasciare viale Mazzini.

Il ritorno sulle reti Mediaset

Il ritorno su Canale 5, dove aveva già lavorato negli anni ’90, non gli porta fortuna. Formula Segreta, il quiz show del preserale di Canale 5, da lui scritto, è un flop e viene sospeso prima della fine della stagione 2006/2007. La trasmissione viene sostituita dal format 1 contro 100, ma gli ascolti non decollano e dopo un anno e mezzo Amadeus viene sostituito da Gerry Scotti. È il 2008 e il contratto in Mediaset è in scadenza. I vertici del Biscione concedono una liberatoria al conduttore per presentare la serata dei Venice Music Awards su RaiDue, così Amadeus si riavvicina alla tv di Stato e a giugno 2009 firma il suo ritorno in Rai, dove ricomincia tutto da capo.

La nuova gavetta in Rai

Per lui non ci sono prime serate né conduzioni di game show ma qualche ospitata vip in programmi come Altrimenti ci arrabbiamo e Tale e Quale Show. Nel giugno 2010 ottiene la conduzione del reality Cuore di Mamma in onda il pomeriggio su Rai2 e presenta la versione natalizia de Lo Zecchino d’Oro, Natale da Ama…re. Nel 2014 qualcosa cambia e la dirigenza lo rimette alla guida di un programma preserale Reazione a catena – L’intesa vincente mentre per l’ultimo giorno dell’anno gli affida L’anno che verrà, veglione di Capodanno di Rai 1. Amadeus macina ascolti e la Rai gli affida, nel 2017, I Soliti Ignoti e poi ancora il format Ora o Mai più. Nel 2020 inizia il suo quinquennio alla guida del festival di Sanremo con il doppio ruolo di conduttore e direttore artistico e diventa l’uomo dei record. Grazie ai risultati di Sanremo, la Rai gli affida anche le serate evento Arena Suzuki e Affari tuoi, che porta avanti con successo fino ai giorni nostri.

Quella di Amadeus è stata senza dubbio una carriera brillante contrassegnata, però, da diversi addii e cambi di rotta, l’ultimo dei quali lo porterà dritto sul canale Nove.

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