Elon Musk dai social dimostra di essere in linea con l’approccio di Matteo Salvini sui migranti. I due si sono incontrati diverse volte, anche l’ultima che il patron di Tesla è stato in Italia, esibendo un ottimo feeling. Già in passato il titolare del social X aveva espresso la sua contrarietà all’immigrazione incontrollata e, in particolare, esternando tutta la sua avversione nei confronti dell’operato delle Ong tedesche nel Mediterraneo.
“A differenza di un certo qualcuno al potere, Matteo Salvini non si è limitato a *promettere* un ‘blocco navale’ per fermare la migrazione di massa, ma lo ha effettivamente fatto – e ora è sotto processo per questo. Persone disposte a pagare il prezzo e ad anteporre i propri principi alla politica sono esattamente ciò di cui abbiamo bisogno in Europa“, ha scritto l’opinionista e avvocato olandese Eva Vlaardingerbroek. Nel pubblicare questo messaggio, Vlaardingerbroek ha condiviso anche uno scatto insieme al vicepremier e ministro degli Esteri italiano, che probabilmente ha conosciuto nel corso di qualche convegno o meeting nel nostro Paese, come si evince dalla basilica di San Pietro illuminata che spunta alle loro spalle.
Su questo messaggio è intervenuto Musk, appoggiando le parole della giornalista: “È scandaloso che sia sotto processo per aver fatto rispettare la legge“. Al Ceo di Tesla, a sua volta, ha risposto Claudio Borghi, senatore della Lega: “Infatti…“. Lo scorso settembre, Musk pubblicò un tweet relativo alla presenza di 8 navi Ong tedesche nel Mediterraneo, alcune delle quali erano quelle che ricevono i finanziamenti dallo Stato tedesco: “L’opinione pubblica tedesca ne è consapevole?“. Allo stesso Musk replicò, con tono polemico, il ministro degli Esteri della Germania: “Sì, e si chiama salvare vite“.
Furono molti, anche in quel caso, i commenti di supporto a Elon Musk per la sua presa di posizione contro le migrazioni irregolari, sulle quali spesso commenta sui social, siano quelle europee che quelle americane.