Tennis, impresa di Nardi: batte Djokovic in tre set

Tennis, impresa di Luca Nardi: batte Novak Djokovic in tre set

Un impresa clamorosa quella di Luca Nardi: il 20enne marchigiano, ripescato in tabellone come “lucky lose” al Masters ATP-WTA di Indian Wells, ha eliminato il cinque volte vincitore del torneo Novak Djokovic in soli tre set (6-4 3-6 6-3).

Numero 123 del mondo, l’italiano è il giocatore con la più bassa classifica ad aver mai sconfitto il serbo in un Masters 1000 o in uno Slam ed è ora qualificato agli ottavi di finale del torneo Atp. “Penso sia un miracolo“, ha detto lo stesso Nardi incredulo, “Io sono un ragazzo di vent’anni numero 100 e passa al mondo che batte Novak Djokovic. È folle. Penso che prima di stasera nessuno mi conoscesse. Spero che il pubblico si sia divertito. Sono davvero felice“. Il 20enne ha detto di essersi ispirato a Jannik Sinner. ““Ho visto tutte le sue partite all’Australian Open. Le sue imprese mi stimolano a fare sempre meglio. Non mi aspettavo di vincere oggi ma do sempre il massimo in ogni allenamento e oggi è successo. Sono davvero felice“.

Dal canto suo Djokovic ha ammesso di aver avuto una “giornata davvero negativa” e ha dato appuntamento ai tifosi ai prossimi Miami Open. “Miami è lì, quindi vediamo”, ha detto, “Non mi piaceva non giocare il Sunshine Double (Indian Wells e Miami) negli ultimi due anni. Volevo davvero giocare. Volevo davvero venire (quest’anno) e mi piace molto stare sia a Indian Wells che a Miami“. Il campione di tennis, 36 anni, era al primo match da quando – oltre sei settimane fa – era stato battuto da un altro italiano, Jannik Sinner, e si è complimentato con l’avvesario: “È entrato come lucky loser nel main draw, quindi non aveva nulla da perdere e ha giocato alla grande. Ha meritato di vincere. Sono rimasto più sorpreso dal mio livello. Il mio livello era davvero, davvero pessimo. Gioco meno tornei, quindi sono più selettivo con il mio programma. Naturalmente non è una bella sensazione quando si abbandona un torneo molto presto, soprattutto qui. Non giocavo qui da cinque anni. Volevo davvero fare bene. Ma non era destino. Si va avanti“.

Djokovic, al rientro nel circuito dopo la semifinale degli Australian Open persa con Sinner e vincitore nel 2023 a Cincinnati e Parigi-Bercy, interrompe così una serie di 11 vittorie di fila nei Masters 1000 e perde per la prima volta contro un giocatore fuori dai primi 50 del mondo dal 2018, dalla sconfitta contro Taro Daniel, numero 109 allora, sempre a Indian Wells nel 2018.

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