Le alternative al Superbonus sono diverse e hanno scadenza il 31 dicembre 2024. Si tratta di specifiche agevolazioni per gli interventi edilizi dedicate a immobili singoli o a condomini. È opportuno quindi pianificare interventi sugli ambienti domestici in questo periodo. Nonostante il depotenziamento del Superbonus, quindi, è possibile usufruire di alcune misure dedicate, le abbiamo riassunte in questa guida.
Ecobonus
L’Ecobonus è stato confermato fino alla fine del 2024. La misura prevede una detrazione Irpef e Ires che può andare dal 50% al 75% e riguarda un’ampia platea di lavori che hanno l’obiettivo di limitare l’impatto ambientale sull’immobile in cui si vive. È inclusa l’installazione di pannelli solari e la sostituzione di impianti di riscaldamento, cappotti e pareti isolanti.
Sismabonus
Tra le misure troviamo anche il Sismabonus che prevede una detrazione fiscale per per ridurre il rischio sismico. L’agevolazione prevede un’aliquota variabile. I lavori sui singoli immobili può arrivare fino all’80% se vengono ridotti di almeno due classi di rischio sismico. Arrivano all’85% con le medesime condizioni per quanto riguarda i condomini. È previsto un limite di spesa detraibile che ammonta a 96mila euro per ogni unità abitativa.
Bonus barriere architettoniche e detrazione del 50%
È stato inoltre rivisto il bonus barriere architettoniche. Si tratta di un’opzione che consente di avere uno sconto del 75% per quanto riguarda i lavori su ascensori, rampe, scale e piattaforme. La misura è confermata fino alla fine del 2025. Alle misure si aggiunge la possibilità di ottenere un bonus del 50% in detrazione Irpef per la manutenzione straordinaria, il restauro, il risanamento conservativo e la ristrutturazione edilizia di immobili, con una spesa massima di 96mila euro.
Bonus verde e bonus mobili
È previsto anche il bonus verde che ammonta al 36% ed è valido fino al 31 dicembre per le spese sostenute negli interventi sulle aree verdi, includendo giardini, terrazzi e balconi, con un limite di spesa di 5mila euro. Inoltre è ancora disponibile il bonus per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici al 50%, con una spesa massima di 5mila euro (originariamente 16mila euro, poi abbassata a 8mila euro). Questo potrebbe essere l’ultimo anno nel 2024 in cui la misura sarà disponibile per i cittadini.