L’organizzazione internazionale CDP (Carbon Disclosure Project) ha aumentato il rating di sostenibilità di Mundys inserendola nella sua «A-list», la valutazione massima in termini di trasparenza, strategia sul fronte della lotta al cambiamento climatico e gestione dei rischi connessi. Si è così concluso il percorso annuale compiuto dalla società sul fronte delle valutazioni Esg emesse dai principali soggetti indipendenti che analizzano le performance di sostenibilità. Cdp, infatti, è il riferimento internazionale per le performance ambientali e nel 2023 circa 750 istituzioni finanziarie con un patrimonio di oltre 136mila miliardi di dollari hanno chiesto alle aziende di divulgare i dati sugli impatti ambientali, i rischi e le opportunità attraverso questa piattaforma. All’upgrade espresso da CDP – che vede in Mundys l’unico gruppo italiano nel settore delle infrastrutture della mobilità a entrare, nel 2023, nella «A list» – si affiancano altri risultati positivi ottenuti nel corso dell’ultimo anno in ambito «environment, sustainability, governance». Msci Esg ratings ha giudicato Mundys come «AA – industry leader», Moody’s Esg, ha posizionato la capogruppo con «Advanced», il massimo livello di valutazione. Con Iss – Quality Score è stato conservato il massimo dei voti su tutti gli aspetti Esg e il giudizio top «Negligible risk»è statop ottenuto anche da Sustainalytics.