Inizia ufficialmente la settimana del festival di Sanremo. Amadeus, con la prima conferenza stampa, ha dato il via alla 74esima edizione della kermesse canora più importante del Paese. Quello che inizierà domani, martedì 6 febbraio, sarà il quinto Festival consecutivo di Amadeus, l’ultimo a detta del conduttore, che non intende andare avanti nonostante il corteggiamento Rai. “Credo che tutte le cose giustamente devono terminare. Sono lusingato di questo affetto, della Rai e del pubblico, ma credo che questi cinque anni siano sufficienti per chiudere con una festa bellissima“, sono state le parole del conduttore in conferenza. “Amadeus ha prima avviato, poi ha consolidato una linea editoriale sempre più aperta a un pubblico più giovane per un Festival che possa parlare a tutti. Questo sarà uno dei messaggi del 74esimo festival, e lo faremo nelle varie piazze e location attraverso la partecipazione dei brand che ringraziamo“, ha dichiarato il direttore dell’intrattenimento Prime Time, Marcello Ciannamea, in conferenza stampa all’Ariston.
“Rosa Chemical sarà sul palco ‘Suzuki”‘mercoledì, e ha promesso che non bacerà nessuno“, ha dichiarato Amadeus in conferenza, facendo riferimento alle polemiche dello scorso anno per il “limone” sul palco e la simulazione di atti sessuali con Fedez. Questo Festival vedrà il ritorno alle scene di Gigi D’Agostino, che da qualche tempo cura una grave malattia. Poi, scherzando con i presenti per le forti luci in sala, ha dichiarato: “Sembra di tornare al 2020, una bella immagine vedere la sala stampa così piena. Sono accecato dalle luci, modello Paola Ferrari, che saluto“. A chi gli ha chiesto se questo quinto Festival potesse preoccuparlo, invece, il conduttore ha risposto con la solita diplomazia: “Non ho avuto ancora tempo di preoccuparmi, perché sono sveglio dalle cinque di mattina, faccio mille cose, la sera crollo e quindi per il momento tutto tranquillo. L’idea è quella di godersela“.
Quindi, incalzato dai giornalisti, sulla protesta degli agricoltori si dimostra aperturista: “Se vengono i trattori, li faccio salire sul palco. Nessuno dei trattori mi ha contattato e non so assolutamente nulla. È una protesta giusta e sacrosanta, per il diritto al lavoro“. Sulle polemiche incentrate su TeleMeloni, invece, smonta ogni polemica: “Pressioni per un Festival meloniano? Smentisco, ho incontrato Roberto Sergio appena diventato ad e lui mi ha detto puoi continuare a fare liberamente Sanremo così come fatto negli ultimi 4 anni. Mai ricevuta una telefonata per sapere chi ci sarebbe stato. Assoluta libertà. I miei festival non sono mai stati schierati né a destra né a sinistra“.
Sulle serate, Amadeus ha spiegato che “nessun co-conduttore farà un monologo, ci saranno un paio di cose personali, per esempio Giovanni Allevi tornerà a calcare un palco di un teatro dopo due anni terribili e sta lottando uscendone vincitore. Oltre che a suonare Allevi si farà testimonial raccontando della battaglia che fanno molte persone nella sua situazione“. Invece, sulle polemiche attorno alla scelta di Geolier in gara al Festival, con una canzone in napoletano, il direttore artistico ha spiegato: “C’è un movimento nuovo napoletano che è fortissimo, che è dato da rapper bravi, veramente bravi. Non è più solo un movimento napoletano per Napoli, è un movimento napoletano per l’Italia intera“.