Canone Rai, cambia tutto: cosa fare entro il 31 gennaio

Canone Rai: come cambia e cosa fare entro il 31 gennaio

Resta il metodo di pagamento attraverso la bolletta della luce elettrica, ma il costo scenderà dai 90 euro precedenti a 70 euro. È questa la novità introdotta dalla Legge di Bilancio sul Canone Rai, che permetterà agli utenti possessori di una televisione nella propria abitazione, di pagare un importo di 7 euro lungo un arco di 10 addebiti (da gennaio ad ottobre).

Non cambiano, invece, le esenzioni e le tempistiche ad esse connesse, a partire da quella del 31 gennaio, ultimo giorno utile per ottenere l’esenzione completa dal Canone.

Ma vediamo un po’ meglio.

Cosa succede nel 2024

Con la Risoluzione 1/E del 4 gennaio 2024, che recepisce le modifiche al Canone Rai effettuate dalla legge di bilancio, l’Agenzia delle entrate ha riportato tutti gli importi da addebitare sia ai possessori di utenze elettriche che hanno un’utenza attiva a decorrere dal primo gennaio che per le nuove attivazioni che avverranno nel corso dell’anno.

Come ricorda l’Agenzia delle entrate “Il canone tv è dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo, si paga una sola volta all’anno e una sola volta per famiglia anagrafica a condizione che i familiari abbiano la residenza nella stessa abitazione”.

Inoltre, anche i residenti all’estero devono pagare il canone se detengono, in un’abitazione in Italia, un apparecchio televisivo mentre coloro i quali posseggono una radio o tv nei locali della propria attività, dovranno pagare il Canone speciale.

Chi è esente

Non è tenuto al pagamento chi non è possessore di una televisione ma l’esenzione non è automatica.

Entro il 31 gennaio gli aventi diritto dovranno presentare la dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato, compilando il quadro A del modellino (Dichiarazione sostitutiva di non detenzione della televisione).

Sono esentati dal pagamento anche gli over 75 anni con un reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8mila euro, i Diplomatici e militari stranieri. In questi casi, è possibile continuare a beneficiare dell’agevolazione se è stata presentata già in precedenza, senza procedere alla presentazione di nuove dichiarazioni qualora permanga il diritto.

Se per alcuni contribuenti il 31 gennaio sarà il giorno per chiedere l’esenzione, per altri sarà il giorno per effettuare, invece, il pagamento del Canone; si tratta di:

  • coloro i quali decidano di pagare in un’unica soluzione, in due versamenti semestrali (il 31 gennaio e il 31 luglio con rate da 35,73) o in quattro rate trimestrali (31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 31 ottobre con rate da 18,62 euro).
  • chi abita nelle isole di Ustica, Tremiti, Levanzo, Favignana, Lipari, Lampedusa, Linosa, Marettimo, Ponza, Giglio, Pantelleria, Stromboli, Panarea, Vulcano, Salina, Alicudi, Filucudi, Capraia, Ventotene.

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