Giuseppe Sala racconta pubblicamente per la prima volta i momenti in cui dovette combattere contro un tumore. Lo fa in un nuovo episodio della serie podcast “Tre Desideri”, un progetto culturale realizzato insieme a Chora Media con il quale la Lega italiana per lotta contro i tumori (Lilt) di Milano Monza Brianza ha scelto di celebrare il World Cancer Day di domenica 4 febbraio. “Vorrei raccontare, nella speranza che sia di beneficio per altri, qualcosa che non ho mai raccontato“, esordisce il sindaco di Milano. Era il 2014, anno in cui Milano si preparava all’Expo del 2015 e Sala, allora commissario unico e amministratore delegato dell’evento, si ritrovava a lottare ancora una volta contro il linfoma che lo aveva già colpito all’età di 39 anni. “Nel mio caso il linfoma non Hodgkin è stato recidivante“, rivela il primo cittadino, dopo che negli anni scorsi aveva già accennato alla malattia parlandone al passato.
“In questi 25 anni ho avuto due ricadute – spiega -. L’ultima, forse il momento più difficile della mia vita, è stata nel 2014, a un anno dall’apertura di Expo. La situazione era difficile: eravamo in ritardo ed Expo era messo in discussione. Feci uno dei controlli routinari e mi diagnosticarono il ritorno della malattia“, sono i dettagli personali che il sindaco del capoluogo lombardo tira fuori oggi per la prima volta. “Mentre lottavo per Expo e mostravo sicurezza, facevo chemioterapia leggera. Confesso che in quel momento mi chiesi: sono abbastanza forte per gestire tutto questo? E sono quelle domande per cui non hai mai una risposta certa. Però ce la puoi fare, ce la devi fare“. Nel podcast Sala racconta dei controlli periodici e del sostegno psicologico che lo ha aiutato, ma anche di come il tumore ha cambiato la sua vita, i suoi pensieri e i suoi desideri. “Ho provato il senso della vera impotenza – confessa – ma il fatto di non dover per forza dimostrare di essere il più forte mi tiene oggi con i piedi per terra“.
La testimonianza di Beppe Sala è al centro del sesto episodio della serie di 12 puntate narrate dalla giornalista Daniela Ducoli, che ha vissuto la stessa esperienza dei protagonisti. Persone, note e meno note, narrano i desideri coltivati durante la malattia come uno scudo contro la paura e realizzati una volta giunti al termine delle terapie oncologiche. L’episodio del podcast con il sindaco di Milano – riporta una nota – è stato realizzato grazie al sostegno di Intesi Group, Certification Authority fornitore di Firme Elettroniche, Identità Digitali e Posta Certificata. A lanciare la serie, in occasione della campagna Nastro Rosa 2023 contro il tumore al seno, è stata Mara Maionchi, protagonista del primo episodio. Altre quattro le puntate 2023. Nel corso del 2024 Lilt presenterà altri cinque podcast. I prossimi episodi daranno voce a Caterina Caselli e Giulia De Simone delle “Susine Pelate”. “Tre desideri” è disponibile sulle principali piattaforme audio free (Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast).