Quali sono gli sport più costosi da praticare. La classifica

Quali sono gli sport più costosi da praticare. La classifica

Praticare sport è di sicuro l’hobby più amato dagli italiani. Sono infatti 15,5 milioni gli italiani maggiorenni che lo praticano regolarmente. Se giocare a calcio o fare jogging può avvenire quasi a costo zero. Praticare altri sport può comportare invece spese molto elevate, con costi complessivi (tra attrezzature e corsi di addestramento), che possono diventare perfino proibitivi. Proviamo a stilare una classifica dei 5 sport più costosi.

5. Scherma

La scherma è uno sport molto affascinante, che conquista grande consenso tra gli appassionati, soprattutto durante i Giochi Olimpici. I costi principali di chi vuole praticare scherma si suddivono tra corsi per frequentare le lezioni, abbigliamento e attrezzatura.

Costo lezioni e attrezzatura

In genere l’ora di lezione può essere compresa tra i 50 e i 200€. Alcune sedi hanno piani di pagamento mensili, trimestrali, semestrali e annuali. Tuttavia, è anche possibile assumere un professionista e pagare per ora di lezione. Solitamente il club fornirà il kit necessario per svolgere la lezione. Parliamo della tuta con pantaloni e t-shirt e delle scarpe da ginnastica. In seguito, però, sarà necessario acquistare la propria attrezzatura su misura.

Ai principianti viene richiesto di iniziare ad utilizzare un fioretto per fare pratica mentre procedendo con l’aumento di livello si passerà al fioretto elettrico. Il primo avrà un costo variabile tra i 25 e i 35€ mentre il secondo costerà dai 40 ai 160€. Anche con la spada, si passa da quella per fare pratica dai costi compresi tra i 35 e i 40€ e la spada elettrica acquistabile dai 50 ai 180€. Il prezzo di una sciabola di pratica invece varia dai 35 ai 55€ mentre quella elettrica va dai 50 ai 90€.

Abbigliamento

Lo schermidore dovrà indossare una divisa leggera, confortevole, che allontani il sudore lasciando fresca la pelle. I costi di una giacca con bielastico e elevata vestibilità variano dai 50 ai 350€. Per quanto riguarda i pantaloni, il tessuto e il confort faranno la differenza sul prezzo. In generale, è possibile acquistare dei buoni pantaloni a partire da 35€ fino ad arrivare a 250€. Infine ci sono gli accessori che completano la divisa. Un piastrone per il petto e un paracostole per le donne prevedono un costo tra i 15 e i 40€. La maschera, invece, si potrà acquistare spendendo dai 50 ai 200 euro.

4. Sci

Praticare lo sci sta diventato sempre più un lusso per pochi. Il prezzo degli skipass (il biglietto per l’ingresso alle piste) è lievitato a vista d’occhio, con aumenti dall’8% fino addirittura al 25%. Varia a seconda della località, dell’età della persona e del tempo di durata, che può essere orario, giornaliero, plurigiornaliero oppure stagionale. Ma quanto costa andare a sciare? Si va dai 50€ giornalieri agli oltre 1.600 stagionali. Le maggiorazioni principali, riguardano i costi giornalieri, ma non va meglio neanche per le scuole di sci dove l’ora con il maestro segna un +15% e non fanno eccezione hotel e ristoranti con rincari in alta stagione del 25% nell’ultimo biennio.

Costo lezioni

Le lezioni possono essere di gruppo o individuali. In gruppo si possono prenotare da 2 a 3 ore (mezza giornata) per 6 giorni, a partire da 200€, fino a 350€ in alta stagione. Oppure prendere lezioni private, tra 50€ e 150€ l’ora. Anche le lezioni possono variare nel prezzo a seconda del livello, ad esempio una lezione per principianti o per bambini sarà più economica di una lezione avanzata fuori pista.

Attrezzatura: acquisto o noleggio?

L’equipaggiamento nuovo ha un costo molto elevato ma se avete in programma meno di 10 giorni sulle piste, allora conviene il noleggio. Esistono offerte speciali per il weekend e per le settimane bianche, per gruppi e per famiglie. Oppure promozioni elaborate dagli hotel o dalle località sciistiche. Per noleggiare sci, scarponi e bastoni di gamma in genere si spende un prezzo medio di 40/45 € al giorno.

Differenze di prezzo

Nel caso di acquisto, la differenza di prezzo tra un tipo di prodotto top e uno di mezzo o di gamma modesta può superare i 1000–1500€ (tra sci, scarponi, guanti, casco, occhiali, giacca, pantaloni). Chi vuole equipaggiarsi al top, potrebbe aarivare anche a più di 3.000€ di spesa. Il periodo migliore per acquistare l’attrezzatura è quello che coincide con la chiusura della stagione, ovvero da marzo in poi: in questi mesi i negozi tendono ad applicare sconti per tentare di far fuori i prodotti rimasti invenduti.

3. Surf

Il surf è uno sport da ricchi? Per gli italiani di sicuro sì. Diversamente da chi ha la fortuna di vivere in una zona con frequenza di mareggiate e concentrazione di spot, in uno scenario tipico di alcune coste oceaniche: Gold Coast (Australia), North Shore (Hawaii), Ericeira (Portogallo), Bali (Indonesia).

Quanto costa in Italia

Ebbene quanto può costare per gli italiani surfare? Secondo un sondaggio della pagina Instagram Tuttologicsurf, il 35% dei partecipanti spende più di 2.000€ all’anno. Il 27% ha scelto l’opzione “tra 1.000 e 2.000€”, il 24% non va oltre i 1.000€ mentre soltanto il 14% investe meno di 500€ l’anno. La voce che impatta maggiormente la spesa totale corrisponde ai viaggi, opzione cliccata dal 64%. A seguire la benzina, fattore da non trascurare, che raccoglie il 23% delle preferenze mentre chiude l’attrezzatura al 13%.

Costo lezioni

I corsi, come da programma internazionale, sono divisi in tre livelli ISA ed ogni livello è organizzato in incontri da 1 lezione ad incontro. I prezzi che seguono sono riferiti ai corsi di gruppo e comprendono il noleggio attrezzatura: Corso Entry: 3 lezioni, 7 ore e 30 minuti, 120 euro. Corso Intermediate: 4 lezioni, 10 ore, 150 euro. Corso Advanced: 5 lezioni, 12 ore e 30 minuti, 180 euro.

Attrezzatura

Per quanto riguarda l’attrezzatura, quanto può costare costruirsi un kit di elementi essenziali a vivere la prima stagione da surfista in Italia? Il prezzo sale a seconda del livello iniziale, medio e avanzato e comporta l’acquisto della tavola, della muta e degli accessori (pinna e sacca). Ecco quanto possono costare: Entry Level: 690€ / 820 €, Mid Level: 950€ / 1.120€, High Level: 1.500€ / 2.150€.

2. Equitazione

Praticare equitazione ha dei costi molto variabili a seconda se si decide se prendere un cavallo a noleggio oppure comprarlo. Se si sceglie invece di frequentare una scuola di equitazione e di prendere a noleggio sia il cavallo che l’attrezzatura, i prezzi sono sui 20 € all’ora. Si possono richiedere delle lezioni individuali, con tariffe che vanno dai 25 ai 30 € all’ora. Inquesto caso il costo potrebbe contenersi intorno agli 80 € mensili.

Costo complessivo

Le tariffe, però, possono variare a seconda della disciplina: il salto ad ostacoli prevede un investimento di circa 35 euro a lezione, mentre il dressage può costare tra i 40 e gli 80 euro ogni ora. Calcolatrice alla mano, quanto costa fare equitazione in un anno? Considerando una spesa mensile di 80-100 euro, in un intero anno viene a costare 1.200 euro. Bisogna considerare, però, tutti i costi accessori, come la quota di iscrizione e quella assicurativa. Inoltre, è necessario munirsi di tutta l’attrezzatura idonea a praticare lo sport. La spesa è di circa 250 euro, per l’acquisto di pantaloni, guanti, casco, stivali e corsetto. È possibile affittare un cavallo a ore, con o senza istruttore. Nel primo caso il costo è di 25 euro, mentre le uscite senza accompagnatore possono costare una ventina di euro.

Cavallo in fida

Un’altra soluzione è quella di prendere un cavallo in fida. Vuol dire che il cavallo resta di proprietà del centro o del privato che lo mette a disposizione, ma può esser preso senza ulteriori richieste dall’affidatario. A quest’ultimo spetta di pagare i costi della pensione ed eventuali spese accessorie, quali il maniscalco e il veterinario. I costi di una simile operazione possono essere esosi, ma è possibile dimezzarli totalmente accedendo a una mezza fida.In questo caso, l’affidamento del cavallo viene concesso solo parzialmente e l’affidatario può trascorrere tempo con il suo cavallo solo in determinati giorni, prestabiliti in fase contrattuale. Un unico cavallo può essere concesso a mezza fida a un massimo di 3 tutori.

Acquisto cavallo

Per il mantenimento di un cavallo bisogna tenere in considerazione molti fattori come il vitto, l’alloggio e le cure veterinarie: la spesa media mensile si aggira attorno ai 460 euro. Nel caso si decidesse di acquistare un cavallo i costi sono molto varabili. Si va dal costo di un cavallo da corsa da 10.000 a 20.000 euro e il costo di un cavallo piccolo da 2.000 euro a 5.000 euro, al quale andrebbero aggiunte tutte le spese annesse. Chiaramente ci sono tante valutazioni intermedie a seconda del tipo di cavallo.

1. Golf

Il golf viene da sempre considerato uno sport da ricchi. Quest’idea arriva da molto molto lontano, ovvero fin dalle sue origini. Nel corso degli anni la considerazione comune non è mai cambiata proprio perché per essere praticare questo sport c’è bisogno di un investimento iniziale non indifferente.

Tesseramento

Per cominiciare bisogna tesserarsi alla Federazione Italiana Golf. Per chi ha più di 18 anni, costa 100 euro. Per gli Under 18 costa solo 20 euro. Le lezioni possono essere effettuate individualmente (il prezzo si aggira attorno ai 25€ la mezz’ora, comprensivo di tutto: campo pratica, attrezzatura in affitto) o collettivamente (i corsi costano circa 115€ l’uno per un totale di 5 lezioni da un’ora, quindi 11,5€ ogni mezz’ora).

Attrezzatura

I prezzi per l’attrezzatura possono variare molto a seconda se sia set un super-lusso o un set per principianti. Si può cominciare con qualcosa di usato (ma in buono stato) unito a qualche pezzo nuovo. Per una sacca, tre ferri, un wedge, un putter e un legno dovreste cavarvela con circa 800€. Da non dimenticate il costo delle palline (1€ a pallina se comprate le “lost and found”). L’abbigliamento classico prevede una polo (o un maglione con collo a V), un pantalone o pantaloncino e soprattutto scarpette da golf chiodate che non rovinino il manto erboso. Il costo varia in base ai gusti, ma generalmente il budget non supera i 200/250 euro (considerando che le scarpe da golf costano circa 80/100 euro e sono l’elemento più costoso).

Quota associativa

Costo per l’associazione ai circoli: a ogni golfista serve una “base”. I circoli golf si dividono in 3 categorie: circoli a 18 buche ( i più costosi; la quota associativa verte attorno ai 1500€ annui), i circoli a 9 buche (1000€ all’anno circa) e i circoli promozionali (500€ la tassa di quota. Offrono un campo pratica e, di solito, 3 buche a disposizione). Ad esempio la quota associativa annuale all’esclusivo Country Club Castelgandolfo, costa dai 2.100 ai 3.150€ a seconda dei servizi accessori di cui si vuole godere. Aggiunto il costo dell’attrezzatura (mazze, sacca, palline), da ammortizzare nel tempo, arriviamo a 4.000 o 5.000€ l’anno, considerando anche la tassa d’iscrizione alle gare.

Leave a comment

Your email address will not be published.