Una nuova casa editrice? Perché no, in fondo “il libro gode di ottima salute”, come dice Marco Bolasco, che qualche giorno fa al Cinemino di Milano ha presentato Topic, la sua nuova casa editrice dedicata a testi non-fiction di approfondimento. Bolasco, romano, già firma del Gambero Rosso, curatore della Guida Ristoranti d’Italia dal 2007 al 2009, direttore editoriale e ad di Slow Food editore e attualmente direttore dei libri illustrati del settore varia di Giunti Editori, ha una formazione di tipo gastronomico, ed è questo il settore forte di Topic, anche se per natura la casa editrice sarà improntata alla multidisciplinarietà, abbattendo le barriere di genere e settore, e pubblicherà anche testi di tipo tecnico, scientifico e divulgativo. “La strada che Topic si prefigge di tracciare – spiega Bolasco – è quella ispirata a un modo concreto di leggere per imparare a conoscere, approfondire e seguire le nostre vocazioni, definire la nostra identità, personale e professionale: letture che ci incitano all’azione, al fare, al diventare, rivolte a lettori consapevoli, curiosi, appassionati, professionisti, amatori che vogliano mettersi in gioco e che cercano nel libro un vero strumento di self- improvement, in un percorso di costante crescita”.
I primi tre titoli editati da Topic, usciti nel novembre scorso, sono: “Chianti Classico”, un vero e propri atlante dei vigneti e delle UGA (le unità geografiche aggiuntive) dello storico territorio toscano che si avvale delle bellissime mappe del cartografo specializzato Alessandro Masnaghetti; “De Gustibus” di Davide Risso e Gabriella Morini, un appassionante viaggio nel mondo del quinto senso negli esseri umani e negli altri animali, ricco di curiosità e di spunti; e “Il vino è rosa”, di Giulia e Luigi Cataldi Madonna, produttori di vini abruzzesi che vogliono celebrare il “terzo vino” con un excursus interdisciplinare che lo nobilita (e che peraltro propone l’abolizione delle parole “rosé” e “rosato” in favore proprio di “rosa”).
Ma tanti altri sono i progetti in cantiere, anche al di fuori della gastronomia. Tra essi ad esempio un “Atlante del Gioco da Tavolo” curato da Andrea Davide Cuman e Cristian Confalonieri e un volume dedicato alla “Storia della Matematica”. Il gusto ritorna con in grande progetto illustrato in collaborazione con lo chef tristellato Niko Romito, con una mappatura inedita del “Foraging Contemporaneo”, che geografizza la ricerca delle erbe spontanee, e con una rivista monografica sulla critica enologica, curata da Giampaolo Gravina, Armando Castagno e Fabio Rizzari, che costituirà un intrigante approccio multidisciplinare al vino e ai suoi infiniti rimandi culturali, ciò che dovrebbe renderla fruibile ”sia dall’enofilo sia da persone non monomaniache del vino ma culturalmente curiose”, profetizzano i tre autori, visto che “il vino ci sembra chiamare in causa altre materie e altri mondi e noi intendiamo incoraggiare questa convocazione proponendo un concerto di punti di vista che tengano conto della sua natura di catalizzatore culturale”.