Re Carlo ha varcato le porte della London Clinic per sottoporsi a un intervento alla prostata programmato da giorni. Questa mattina il monarca è arrivato all’ospedale privato di Londra accompagnato dalla regina Camilla e ai presenti è apparso sorridente e apparentemente di buon umore. Come riferito in una nota ufficiale diramata da Buckingham Palace, Carlo III sarà sottoposto a una procedura medica per curare la prostata ipertrofica e, sempre da Palazzo, giungeranno ulteriori notizie sull’esito dell’intervento una volta che sarà terminato.
“Sua Maestà desidera ringraziare tutti coloro che hanno inviato i loro auguri nel corso dell’ultima settimana ed è lieto di apprendere che la sua diagnosi sta avendo un impatto positivo sulla consapevolezza della salute pubblica“, hanno fatto sapere da Buckingham Palace. Re Carlo, 75 anni, è in degenza nello stesso ospedale in cui si trova dal 17 gennaio scorso la nuora, Kate Middleton, ricoverata per un intervento all’addome di cui non è ancora stata rivelata la natura. Se da una parte il ricovero simultaneo ha creato allarmismo nel Regno Unito, dall’altra c’è chi è convinto che la scelta di Carlo III di parlare apertamente del suo problema di salute – infrangendo la tradizionale riservatezza sulla salute dei sovrani – sia stato un gesto di protezione del monarca verso la nuora.
“La tempistica ha distolto l’attenzione del pubblico dall’intervento di Kate e allo stesso modo i dettagli privati sulla prostata hanno dato al pubblico qualcos’altro a cui pensare”, ha dichiarato l’esperta reale Tessa Dunlop al Mirror, parlando della scelta compiuta da Carlo III di distogliere l’attenzione mediatica da Kate per proteggerla. Da cosa non è chiaro. Come non è chiaro il motivo per il quale la principessa è ricoverata da giorni in clinica. Nonostante ciò, secondo quanto riferito dai tabloid britannici, prima di essere sottoposto all’intervento il sovrano avrebbe fatto visita a Kate nella sua stanza.
Nel frattempo, da Buckingham Palace fanno sapere che tutti gli impegni pubblici di re Carlo sono stati cancellati fino a quando il sovrano non si sarà ripreso dall’intervento alla prostata. Avere parlato pubblicamente del suo problema di salute, ha riportato l’attenzione sulla prevenzione e l’Nhs England – il sistema sanitario britannico – ha rivelato che la pagina “prostata ingrossata” sul suo sito web è stata visitata da migliaia di persone (una visita ogni cinque secondi) nel giorno in cui il Re ha annunciato di doversi sottoporre all’intervento.