Inter e Juve tra Lautaro e Vlahovic: testa a testa nel rinnovo dei contratti

Inter e Juve tra Lautaro e Vlahovic: testa a testa nel rinnovo dei contratti

Chi vuol essere lieto sia del doman non v’è certezza. Lo sanno bene Juventus e Inter che si godono rispettivamente le prodezze di Dusan Vlahovic e Lautaro Martinez, pur non avendo sicurezze in merito al loro futuro. I bianconeri, infatti, puntano ad allungare il contratto del numero 9, spalmando però i suoi emolumenti. L’ingaggio del serbo dal prossimo 1 luglio lieviterà a 12 milioni netti a stagione. Tanti, troppi per i club italiani: ecco perché dalle parti della Continassa stanno ipotizzando di rinnovare fino al 2028 il contratto del goleador proponendogli però un salario da 8-9 milioni annui. Dusan accetterà altrimenti la società bianconera lo metterà sul mercato in caso di mancato accordo? La situazione è in divenire, parecchio incideranno i risultati sul campo. Al momento di certezze non ve ne sono, appunto. Scenario simile per certi aspetti nella Milano nerazzurra, dove Marotta nelle dichiarazioni ha sempre palesato grande ottimismo per la blindatura del capitano interista.

Peccato che l’agente del Toro affermi il contrario. Le verità sta nel mezzo: la volontà di entrambe le parti è di allungare fino al 2028, ma al momento non c’è l’intesa economica. Lautaro vuole guadagnare come Osimhen (10 milioni a stagione); mentre l’Inter è arrivata a 8. Serviranno un po’ di bonus da inserire nel contratto per arrivare alla quadra e allontanare le sirene di Manchester United e PSG, che hanno già chiesto informazioni. D’altronde i parigini devono cautelarsi dinanzi alla possibilità concreta di perdere Kylian Mbappè a parametro zero: lo aspetta il Real Madrid, pronto a piazzare il colpo in estate. Futuro tutto da scrivere pure per Romelu Lukaku, attualmente in prestito alla Roma. Difficile – a maggior ragione senza più l’ausilio del Decreto Crescita – la sua permanenza nella Capitale. Il Chelsea cerca da tempo acquirenti e dall’Arabia non mancherebbero le pretendenti.

Si leggono così le parole ammiccanti di Big Rom verso il calcio saudita: Nei prossimi 2 anni vedo la Saudi Pro League diventare una delle migliori leghe al mondo. I club fanno molti sforzi per portare qui i top player”. Chi invece ha le idee chiare e ha già declinato i petrodollari è Victor Osimhen che a fine stagione punta a volare in Premier League, dove Chelsea e Manchester United l’hanno messo nel mirino. Servono i 130 milioni della clausola rescissoria per strapparlo ad Aurelio De Laurentiis, che nel frattempo pensa al presente ed è in chiusura per Nehuen Perez dell’Udinese per 17 milioni. Il quinto acquisto invernale per acciuffare il quarto posto ed essere così lieto a fine stagione.

Chiudiamo con una curiosità: il figlio di Francesco Totti, Cristian, 18 anni, si trasferisce dal Frosinone in Spagna: giocherà nella seconda squadra del Rayo Vallecano. Accompagnato dal papà: per i due accoglienza da star.

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