Continua la vitalità del mercato del lavoro italiano, che si riflette anche negli ultimi dati diffusi dall’Osservatorio Inps sulla cassa integrazione. Nel mese di dicembre, infatti, le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate sono state 29,1 milioni, il 25,4% in meno rispetto al precedente mese di novembre (39 milioni) e il 36,9% in meno rispetto a dicembre 2022, nel corso del quale erano state autorizzate 46,2 milioni di ore.
Spostando l’analisi sulle singole tipologie di intervento, le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a dicembre 2023 sono state 20,7 milioni. A novembre erano invece state autorizzate 25,5 milioni di ore: di conseguenza, la variazione congiunturale è del -18,7 per cento. Mentre il numero di ore di cassa integrazione straordinaria a cui è stato dato il via libera a dicembre 2023 è di 7,4 milioni, di cui 2,5 per solidarietà, con un decremento del -68,4% rispetto a quanto autorizzato nello stesso mese dell’anno precedente (23,4 milioni di ore). Nel mese di dicembre 2023, rispetto al mese precedente (12,9 milioni di ore), si registra una variazione congiunturale pari al -42,6 per cento. Il report dell’istituto di previdenza affidato al commissario Micaela Gelera (in foto) ha analizzato anche il numero delle domande di disoccupazione Naspi e Discoll presentate nel periodo gennaio-novembre 2023 che in totale sono pari a 2.044.783: nel dettaglio 2.016.510 le Naspi e 28.273 le Discoll. Complessivamente, quindi, la variazione rispetto al 2022 è stata -1,7 per cento.