La Galleria Alberto Sordi, nel centro di Roma, riapre dopo dieci intensi mesi di lavori di riqualificazione. L’edificio, situato a pochi passi dai Palazzi del potere, ha riaperto i battenti alla presenza del sindaco della Capitale Roberto Gualtieri e di altre autorità locali, oltre all’attore Christian De Sica e al campione del mondo Gianluigi Buffon.
“Stiamo dimostrando che il rilancio di Roma può avvenire nella collaborazione tra pubblico e privato”, ha sottolineato il primo cittadino di Roma, convinto che questa riapertura sia “una grande tappa nel processo di rigenerazione della città”. La galleria, secondo Gualtieri, ospiterà vari punti di ristoro e marchi importanti come Hamleys, Iginio Massari, Mondadori Bookstore e Uniqlo, genererà diversi posti di lavoro. Si stima un fatturato superiore a 100 milioni di euro, pari circa al doppio del fatturato precedente l’intervento, e un indotto diretto di circa 200 persone e indiretto di oltre 600 persone.
“È un momento importante per la città di Roma, questa galleria è il cuore delle imprese romane”, ha dichiarato il ministro Adolfo Urso che ha definito la struttura come “il tempio laico del Made in Italy”. Secondo il presidente della Commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone “la riqualificazione della Galleria Alberto Sordi è un atto d’amore esattamente come la riproduzione robotica e splendida di “Amore e psiche“, esposta vicino all’ingresso dello storico edificio.
Un’operazione pubblico – privata che, secondo il deputato meloniano, va portata avanti con la riforma della cosiddetta legge del “2 per cento” e il nuovo circuito sussidiario “Italia in scena”, su cui stanno lavorando il Parlamento e il ministero della Cultura. Il Presidente della Fondazione Enasarco, Alfonsino Mei, invece, ha posto l’accento sul fatto che la“Galleria non è solo uno spazio per lo shopping”, ma “saranno organizzati eventi culturali, mostre d’arte, performance di musica e teatro, creando un’atmosfera vibrante e creativa all’interno di queste mura”.
Per il direttore generale della Fondazione Enasarco, Antonio Buonfiglio l’inaugurazione“è la metafora di quello che vorremmo fosse il ruolo delle Casse”, ossia un punto di riferimento per l’economia reale”. Fabrizio Palenzona, presidente del Gruppo Prelios che gestisce la galleria per conto del fondo Megas, di cui è quotista Fondazione Enasarco, ha ricordato di aver investito 200 milioni di euro a Roma negli ultimi anni per la ristrutturazione di importanti edifici come la Rinascente di Piazza Fiume o l’immobile di via Veneto che ospita la nuova sede di Deloitte e di Amazon a Roma. Francesco Rutelli, presidente di Anica, ha ricordato la figura dell’attore Alberto Sordi che qui ha girato varie scene di alcuni dei suoi film più importanti. “Sono molto contento, con questa Galleria si ricorda un grande attore come Alberto Sordi, in un Paese che purtroppo dimentica facilmente. Tanti ricordi mi legano a questo luogo”, ha detto, infine, Christian De Sica a margine della presentazione, dopo essere stato intervistato dalla presentatrice dell’evento, la giornalista Ilaria D’Amico. Proprio in Galleria, storico luogo di ritrovo di politici e artisti, fu girato una scena del film cult ‘Borotalco’.