Tramite un breve messaggio pubblicato sulla piattaforma social da Mark Zuckerberg, WhatsApp si prepara a introdurre una serie di novità tuttora in fase di distribuzione: nel testo si fa riferimento alle note vocali, agli amministratori multipli e alla possibilità di condividere status e sondaggi nei canali.
L’introduzione dei canali sulla celebre applicazione di messaggistica istantanea è stata una delle novità più rilevanti dello scorso anno, tuttavia era parso chiaro fin da subito che ci fosse qualcosa da migliorare, in primis la possibilità di avere degli amministratori diversi dal fondatore del medesimo canale. Ebbene questo limite sarà ben presto superato, dato che WhatsApp sta introducendo la possibilità di avere fino a 16 amministratori diversi, una soluzione che consentirà in maniera più rapida ed efficace di tenere aggiornato il canale con le ultime novità: così facendo la gestione del canale non sarà demandata esclusivamente a un unica persona.
Un’altra importante novità riguarderà, come anticipato da Zuckerberg, gli aggiornamenti vocali. Una novità decisamente attesa anche all’interno dei canali, in cui inspiegabilmente ancora mancava, dato che i messaggi vocali sono da sempre lo strumento più utilizzato dai fruitori della app di messaggistica istantanea: così tanto che quotidianamente ne vengono inviati in tutto il mondo circa 7 miliardi. Con il prossimo aggiornamento l’utente avrà la possibilità di usufruire di aggiornamenti vocali anche all’interno degli stessi canali.
Sui canali gli amministratori potranno inoltre far partecipare i followers ai sondaggi, anche questi grandi assenti fino ad ora. Nell’aggiornamento beta di per Android 2.24.2.11, WhatsApp ha rilasciato la funzione che consente di creare e di condividere sondaggi nei canali, una soluzione perfetta per coinvolgere il pubblico di affezionati. La nuova funzionalità garantirà la riservatezza del voto nei sondaggi, assicurando che la scelta dell’utente rimanga anonima e quindi libera: i partecipanti potranno visualizzare esclusivamente il numero totale dei voti senza sapere chi ha partecipato al sondaggio. Neppure il proprietario del canale potrà vedere chi ha contribuito al sondaggio, cosa che rende ancora più solida la tutela della privacy dei partecipanti.
Sarà infine possibile anche condividere l’aggiornamento di un canale come proprio stato, funzione simile alle Storie di Instagram che risulterà molto utile per i followers.