Il letto, le macchie di sangue e il giorno della morte: l’orrore sulla 42enne a Trento

I post, l'ospedale e i traumi cranici: cosa era successo a Maria Antonietta

Una 42enne è stata trovata morta a Trento sul letto della sua casa. A ritrovarla è stato l’ex marito. Il cadavere era circondato da macchie di sangue. Gli inquirenti giunti sul posto stanno verificando se si tratta di un omicidio oppure di un malore. La donna era separata dal primo marito, che ha fatto la segnalazione verso le ore 11 di questa mattina, e aveva intrapreso una nuova relazione. Gli investigatori non escludono nessuna pista sono attualmente alla ricerca di prove organiche all’interno dell’abitazione per verificare se possano esserci stati interventi esterni.

L’ipotesi del femminicidio sembra rafforzarsi minuto dopo minuto, anche perché la donna potrebbe essere morta da almeno due giorni. In questo momento l’ex marito è sotto interrogatorio da parte degli investigatori. Nel frattempo il medico legale si trova all’interno dell’abitazione per stabilire cosa possa aver determinato la morte della donna, identificata in Maria Antonietta Panico. La donna, nel 2018, si era candidata nella lista Fugatti per le elezioni regionali e nel 2020 aveva corso alle comunali con la lista civica a supporto di Andrea Merler. Con l’ex marito aveva avuto una figlia ed è stata proprio lei ad allertare il padre, preoccupata per l’assenza di notizie da diversi giorni.

Stando a quanto riferisce il Corriere della sera, anche l’ultima relazione della donna si sarebbe conclusa, nonostante lei continuasse a definirsi “in una relazione” sui social. E non sarebbe nemmeno finita bene, considerando che al suo ex compagno era stato imposto il divieto di avvicinamento. Pare, inoltre, che la donna abbia subito diversi ricoveri negli ultimi tempi per sospetti traumi cranici.

Leave a comment

Your email address will not be published.