È finalmente rassicurante il quadro clinico del prof. Vittorio Emanuele Parsi dopo l’intervento d’urgenza al cuore in seguito al malore che lo ha colto improvvisamente quando si trovava a Cortina d’Ampezzo poco più di due settimane fa. Il politologo di 62 anni adesso sta meglio ma sa che lo aspetta un lungo percorso di riabilitazione per poter definitivamente tornare a star bene.
Il messaggio social
La notizia è stata data nelle ultime ore dallo stesso prof. con un messaggio sul social X. “Cari e care, sto meglio. Mi aspetta un lungo periodo riabilitativo, ma vi ringrazio sin da ora per l’enorme affetto e sostegno che avete mostrato in queste settimane. Ringrazio i professionisti che mi hanno salvato la vita, e i miei cari per la loro costante e decisiva vicinanza“, ha scritto il docente ordinario di Relazioni internazionali all’Università Cattolica oltre a essere uno stimato e famoso analista geopolitico.
Cari e care, sto meglio. Mi aspetta un lungo periodo riabilitativo, ma vi ringrazio sin da ora per l’enorme affetto e sostegno che avete mostrato in queste settimane. Ringrazio i professionisti che mi hanno salvato la vita, e i miei cari per la loro costante e decisiva vicinanza.
— Vittorio Emanuele Parsi (@VEParsi1) January 16, 2024
Il malore e l’intervento a fine 2022
Come accennato, Parsi si era sentito male nella serata di mercoledì 27 dicembre 2023 quando, dalla nota località sciistica, era stato portato d’urgenza inizialmente a Belluno ma subito dopo trasferito a Treviso per un intervento d’urgenza che gli ha salvato la vita. Repubblica racconta che ha subito “un complesso e delicato intervento chirurgico all’aorta in emergenza“. A causa delle sue condizioni di salute, al quotidiano aveva detto che “gli appuntamenti previsti per i prossimi mesi andranno purtroppo ridefiniti”. A parlare pubblicamente delle condizioni di salute di Parsi è stata anche la compagna e giornalista Tiziana Panella che è stata assente dalla tv per la necessità di prendersi cura di lui. La Panella ha parlato di una “strada lunga, faticosa, che però i giganti come lui non temono” ringraziando l’eccellente lavoro del “reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale di Treviso dal primario ai chirurghi straordinari, gli infermieri, i medici e la fisioterapista”.
Assieme alle centinaia di messaggi d’affetto da parte della gente comune, sotto al post su X scritto da Parsi sono comparsi gli auguri anche del prof. Roberto Burioni, docente di Microbiologia e Virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. “Carissimo, questo messaggio mi riempie di gioia. Auguri di veloce e totale guarigione”.