Il 30% delle donne soffre di problemi dopo il parto.
A confermarlo è la rivista scientifica Lancet Global Health in seguito ad una ricerca condotta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha focalizzato l’attenzione sulle problematiche, sia fisiologiche che psicologiche vissute dalle donne dopo aver partorito.
I ricercatori hanno analizzato attentamente il periodo del puerperio. Quest’ultima è la fase che va da subito dopo il parto fino ad un mese e mezzo successivo. È un periodo delicato perché caratterizzato da diversi cambiamenti a livello ormonale e anatomico che possono avere delle ripercussioni sulla qualità della vita di una donna.
Le problematiche più diffuse
Una delle problematiche più frequenti riscontrata dopo il parto è la dispareunia, ossia la sensazione di percepire dolore durante i rapporti sessuali. È un problema che colpisce circa il 35% delle donne e influenza molto la vita di coppia oltre ad avere delle ripercussioni psicologiche. Molte donne inoltre perdono il controllo della funzionalità della vescica soffrendo di incontinenza. Il prolasso della vagina colpisce infatti tra l’1 e il 10 per cento.
Anche le disfunzioni alla tiroide a causa di alterazioni ormonali legate alla gravidanza influenzano. Molto nota è un’infiammazione alla ghiandola tiroidea chiamata tiroide di Hashimoto che provoca ansia, irritabilità, insonnia, stati di stanchezza generale e cronica con palpitazioni frequenti. Le lesioni agli arti inferiori che sfociano in casi di tromboembolismo venoso, cardiomiopatia peripartum e fistola ostetrica sono quelle che destano molta preoccupazione nelle neo mamme.
Da non tralasciare sono i problemi psicologici di cui soffrono molte donne in seguito ai cambiamenti che la vita assume subito dopo la nascita del proprio figlio. I fenomeni di ansia, stress e depressione post partum sono sempre più diffusi. C’è chi dopo una prima gravidanza non ve vuole avere una seconda perché è rimasta tanto traumatizzata dall’esperienza del parto. Questa paura prende il nome di tacofobia ed è estesa tra il 15% delle donne dopo aver partorito. Il parto è vissuto da molte come un’esperienza traumatica e in molte di esse viene diagnosticata una sindrome da stress post-traumatico.
Le cause
Alla base di tutte queste problematiche i ricercatori hanno evidenziato diverse cause. In molte situazioni l’insorgere dei problemi è legato allo stile di vita, all’età e alle condizioni socio economiche. Tra le cause fisiologiche si annoverano l’obesità, la predisposizione genetica a malattie cardiovascolari o metaboliche come il diabete e l’anemia. Nell’ultimo periodo molti studi hanno anche rintracciato un legame con l’inquinamento atmosferico. Di fatti le donne che sono più esposte a zone piene di smog hanno un rischio maggiore di riscontrare problemi sia durante che dopo la gravidanza.