Due nuove figure si inseriscono nella faida tra i fratelli Delon. Si tratta dell’ex compagna dell’attore, Hiromi Rollin, che ha denunciato i figli di Alain Delon per tentato omicidio premeditato, e dell’avvocato dell’attore. Secondo quanto riportato dal quotidiano francese Le Figaro, la donna ha inviato una lettera alla procura di Montargis, che sta già indagando sulle condizioni di salute dell’attore su richiesta di Anthony Delon, chiedendo di “svolgere indagini urgenti” su ciò che starebbe accadendo al divo. Dall’altra parte, invece, il legale di Delon ha parlato delle sue condizioni di salute, smentendo i figli.
Le cure mediche e lo stop alla chemio
Nel 2019 Alain Delon è stato colpito da un ictus, dal quale non si è mai del tutto ripreso, ma da tempo era in cura anche per un linfoma. Il trattamento sperimentale al quale si stava sottoponendo, però, sarebbe stato interrotto senza motivo, scatenando la reazione della donna, che è stata al suo fianco per circa trent’anni prima come collaboratrice domestica poi come compagna. Nella lettera inviata alla procura Hiromi Rollin ha rivelato che le condizioni di salute di Alain Delon sarebbero peggiorate da quando è stata cacciata dalla villa di Douchy, dove viveva insieme all’attore, dai figli dell’attore. Delon, affetto da un linfoma diffuso, era in “condizioni stabili grazie alle cure dei medici svizzeri”, quando lei era ancora al suo fianco. Poi, dopo la sua cacciata, i figli non si sarebbero presentati al controllo previsto per il 28 agosto 2023 e avrebbero congedato gli specialisti che lo seguivano da mesi, determinando un drastico “peggioramento delle sue condizioni“.
Gli inquietanti messaggi dei figli
Nella sua lettera alla procura, la Rollin parla di una serie di chat intercorse tra i figli di Alain Delon – Anouchka, Anthony e Alain-Fabien – nelle quali i tre si dicono “consapevoli che le cure sono vitali” e che interromperle “accelererebbe la morte del padre“. I messaggi, riportati da Le Figaro, sono impressionanti. Anthony Delon avrebbe proposto ai fratelli “di sospendere immediatamente la chemio e nutrirlo con succhi di frutta per compensare le sue carenze“, convinto che chemioterapia avrebbe accelerato la morte del padre. La risposta della figlia Anouchka è sulla stessa linea: “Fermare la chemioterapia? Perché no, ma in agosto, non adesso. Possiamo anche diminuirla invece di sospenderla”. Sulla base di questi e altri messaggi, Hiromi Rollin ha così deciso di denunciare i tre figli dell’attore per tentato omicidio premeditato e ora spetterà alla procura di Montargis decidere se aprire un’indagine oppure no.
Come sta Alain Delon? Le parole dell’avvocato
Si tratta dell’ennesima denuncia in seno alla famiglia. Pochi giorni fa Anthony Delon aveva denunciato la sorella Anouchka, che a sua volta lo ha denunciato per diffamazione. Lo stesso Alain Delon si era detto pronto a denunciare il figlio maggiore Anthony per avere diffuso notizie private sulla sua salute. Ora a fare chiarezza sulle reali condizioni di salute dell’attore, 88 anni, è stato il suo legale, Christophe Ayela, che in un’intervista rilasciata a Le Parisien, ha parlato di Alain: “Non ha perso la lucidità, contrariamente a quanto sostengono i suoi figli, ed è solo indebolito fisicamente”. L’avvocato si è detto contrario alla decisione di Anthony di volere mettere sotto tutela l’attore: “E’ inutile e fastidioso. Affermo che è ancora molto coerente. Alain Delon è sicuramente diminuito, ma è ancora con noi”. Christophe Ayela ha detto di essere molto preoccupato per le condizioni di salute di Alain Delon in merito al linfoma: “Trovo inconcepibile e scioccante che i suoi figli abbiano interrotto il trattamento senza il consiglio del medico“. Per contro Anthony Delon ha assicurato che il padre non è stato lasciato senza cure, ma è “seguito da un medico estremamente competente” ma non con i metodi sperimentali “che Alain non poteva più tollerare e minacciava in realtà di ucciderlo“.