È scattato il fuggi fuggi generale dalla Saudi Pro League, più una prigione dorata che il calcio del futuro come invece appariva l’estate scorsa, quando parecchi campioni erano volati in Arabia Saudita allettati da ingaggi faraonici. Una cascata di petrodollari che a distanza di qualche mese non bastano più a soddisfare gli appetiti dei top player, che sentono nostalgia del grande calcio europeo. A capitanare gli scontenti Karim Benzema, ormai in aperta rottura con l’Al Ittihad tanto da non essersi presentato in ritiro. Una mossa volta ad andare allo sconto con il club della galassia PIF. Lo strappo tra Karim The Dream e la formazione giallonera non sembra facilmente ricucibile e tanti club del Vecchio Continente hanno iniziato a drizzare le antenne. Tra coloro che non vedono l’ora di tagliare la corda dal calcio arabo c’è pure l’ex capitano del Liverpool Jordan Henderson, che si è proposto alla Juventus. I bianconeri ci pensano ma non hanno ancora affondato il colpo, poiché Allegri vorrebbe un centrocampista con caratteristiche diverse. Tradotto: non un regista bensì una mezzala con parecchi gol nei piedi. Ecco perché alla fine il calciatore dell’Al Shabab potrebbe finire all’Ajax.
Intanto mercoledì la Juve annuncerà il primo colpo: preso Tiago Djalò per 3,5 milioni più bonus dal Lille, che avrà pure il 10% in caso di futura vendita. Per il centrale portoghese contratto fino al 2028. Molto attiva pure l’Inter che – qualora dovesse cedere Sensi al Leicester – avrebbe un piccolo tesoretto da riutilizzare subito per regalare un’altra punta a Simone Inzaghi. Marotta e Ausilio nel frattempo hanno prenotato per la prossima stagione a parametro zero Taremi (Porto) e Zielinski (Napoli): per entrambi pronto un triennale. Manca invece solo l’ufficialità per Junior Traorè in prestito con diritto di riscatto dal Bournemouth al Napoli, che vuole anche uno tra Barak (Fiorentina), Mangala (Nottingham Forest) e Lukic (Fulham) per completare la mediana; mentre in difesa resta calda la pista Nehuen Perez (Udinese). A proposito di difensori centrali: il Milan sogna Buongiorno (Cairo sta facendo muro e spara alto) e intanto valuta Lenglet (Aston Villa) e Nianzou (Siviglia).