La Russia sembra intenzionata a puntare sempre di più sulle bombe plananti. In un video diffuso dal ministero della Difesa di Mosca, si vede per la prima volta il prototipo di un kit di conversione con ali a scomparsa per l’ordigno da 1.500 grammi ad alto potenziale esplosivo Fab-1500 M54. Quest’arma è tre volte più grande rispetto ai dispositivi della stessa classe, come le Fab-500 M62, che sono già riusciti a mettere in seria difficoltà le forze armate ucraine, costringendole a cambiare la propria strategia di difesa aera.
JSC Tactical Missiles Corporation (KTRV).
The volume of output increased threefold compared to 2022.
FAB-1500-M54 with UMPK
MoD RFhttps://t.co/rO3BgJYdgl pic.twitter.com/w4Cq8kZSmg— Massimo Frantarelli (@MrFrantarelli) January 12, 2024
I kit di conversione, ufficialmente noti come Umpk (Modulo unico di planata e correzione, in russo Unifitsirovannyi Modul Planirovaniya i Korrektsii), sono di proprietà dalla JSC Tactical missiles corporation, che nell’ultimo anno ne ha triplicato la produzione. Oltre alle ali, essi comprendono anche una “coda” a forma di V assicurata all’estremità posteriore della bomba e un qualche sistema di navigazione satellitare, ma non è chiaro quanto questi ordigni siano effettivamente precisi. Oltre alla Fab-1500 M54, nelle immagini si vede il ministro della Difesa Sergei Shoigu ispezionare anche un prototipo di Umpk per le Rbk-500 Spbe-d, bombe a grappolo che contengono 15 munizioni anti-tank “intelligenti” capaci di individuare il bersaglio grazie a sensori incorporati. Stando alle informazioni diffuse sui canali Telegram e raccolte sul campo di battaglia, pare che i kit alari per le Fab-1500 fossero in sviluppo sin da aprile 2023. Il primo test al fronte con esito positivo risalirebbe al settembre scorso e i caccia in grado di montare questi ordigni dovrebbero essere gli Su-34, gli Su-30Sm e gli Su-35.
La Russia non dispone di un vasto arsenale di bombe a guida precisa, quindi la possibilità di convertire le cosiddette dumb bombs in armi più a lungo raggio e dotarle di sistemi di puntamento anche solo rudimentali è un vantaggio importante, soprattutto di fronte alle armi antiaeree avanzata a disposizione dell’Ucraina. Gli stessi ufficiali di Kiev hanno ammesso che un uso consistente dei kit Umpk da parte di Mosca costituisce una seria minaccia, soprattutto in un momento in cui il Paese sta affrontando difficoltà legate al reclutamento e alla riduzione del supporto occidentale, in particolare quello degli Stati Uniti. Oltre alle Fab-1500 M54 convertire, il 10 gennaio la Russia ha annunciato l’inizio della produzione in serie della nuova bomba a grappolo planante Pbk-500U Drel, resistente al jamming e dotata di munizioni pensate per distruggere veicoli corazzati, stazioni radar, sistemi anti-aerei e centri di controllo di impianti elettrici.