Il Verona vince la sfida salvezza, Empoli regolato per 2-1

Il Verona vince la sfida salvezza, Empoli regolato per 2-1

Il Verona agguanta al Bentegodi un’importante vittoria contro l’Empoli, rivale diretta nella lotta per non retrocedere. A decidere il match a favore degli scaligeri ci pensano Djuric, in rete nel primo tempo con una proverbiale zuccata che sbatte sulla traversa, e l’uomo mercato Ngonge, che grazie a una deviazione batte Caprile. Ai toscani di Andreazzoli non basta la rete siglata dal rientrante Zurkowski, neoacquisto di gennaio. Brutto stop per gli azzurri che non vincono dal 12 novembre.

Primo tempo ad alti ritmi

Il girone di ritorno si apre con una sfida salvezza, che mette di fronte un Hellas Verona in subbuglio, a causa dei noti problemi societari, e un Empoli bisognoso di punti pesanti e che manca dalla vittoria da due mesi. Partono subito forte i padroni di casa, che dopo 3′ aprono le danze con la rete pesantissima di Djuric. Il lungo attaccante firma la sua quinta rete del torneo grazie alla specialità della casa: il colpo di testa, stavolta dagli sviluppi di corner. Neanche tempo di rifiatare che l’Empoli sfiora la rete del pareggio, con Shpendi che manca il bersaglio grazie a una provvidenziale devizione di Magnani, dopo rinvio errato di Montipò. Il match prosegue con ritmi alti, serrati, con la formazione toscana che meriterebbe qualcosa in più dei gialloblu. Un’altra occasione da incorniciare è quella che arriva al minuto 34: punizione di seconda con Grassi che tenta il colpo grosso con un bel piattone che sfiora il palo, con Montipò battuto.

Il Verona strappa i tre punti

La ripresa si apre con un Verona riassettato da Baroni, che dà la scossa ai suoi per evitare dei fastidiosi cali di tensione, mentre Andreazzoli ha poco risorse dalla panchina per ritornare in pista, dato che anche Mattia Destro ha dato forfait dopo il riscaldamento. I secondi quarantacinque minuti di gara si riaprono con l’Hellas che attacca a testa bassa andando vicino alla rete del raddoppio: Serdar sfonda con veemenza, calcia di sinistro ma incoccia nella grande risposta di Caprile. Al 56′, però, arriva davvero il gol che porta i padroni di casa avanti di due reti: Serdar allarga per Ngonge, che rientra sul sinistro e beffa l’estremo difensore azzurro, anche grazie alla sfortunata deviazione di Grassi. La squadra empolese non si disunisce, anzi, alza il baricentro e finalmente arriva alla via del gol: Grassi apre per Bereszynski che, a sua volta, serve il neoentrato Zurkowski che con un bel colpo di testa in torsione fredda Montipò. Dopo la rete della banda di Andreazzoli il match si inasprisce, con l’Empoli proiettato in avanti alla caccia del pareggio. Il nervosismo produce tanti cartellini gialli e anche un’espulsione che viene data a Duda per doppio giallo; fatale un brutto intervento su Sodero. Negli ultimi minuti infuocati, gli scaligeri giocano con un uomo in meno e devono difendere a tutti i costi il fortino da tre punti. Il pericolo più grande arriva proprio nei minuti di recupero, con Montipò che ci mette una pezza importante sul velenoso tiro cross di Sodero. Al fischio finale arriva la liberazione, il Verona torna alla vittoria mentre l’Empoli si dispera per non essere riuscita, quantomeno, a raccogliere almeno un punto che, forse, si sarebbe meritato.

Tabellino di Verona-Empoli

VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Coppola (dal 35′ s.t. Dawidowicz), Doig; Duda, Folorunsho; Suslov (dal 47′ s.t. Amione), Serdar, Ngonge (dall 47′ s.t. Mboula); Djuric (dal 35′ s.t. Henry).



EMPOLI (4-3-1-2): Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto, Cacace; Fazzini (dal 12′ s.t. Zurkowski), Grassi (dal 34′ s.t. Marin), Maleh (dal 36′ s.t. Sodero); Gyasi (daò 36′ s.t. Corona), Shpendi (dal 12′ s.t. Cancellieri), Cambiaghi.

Marcatori: 3′ p.t. Djuric, 12′ s.t. Ngonge, 19′ s.t. Zurkowski



Arbitro: Doveri di Roma



Ammoniti: 13′ s.t. Zurkowski, 24′ s.t. Duda, 32′ s.t. Coppola, 34′ s.t. Cambiaghi, 37′ s.t. Tchatchoua, 38′ Duda, 46′ Cancellieri



Espulsi: 38′ s.t. Duda doppia amm.

Leave a comment

Your email address will not be published.