Lazio a Mou: “Rigore pure su Marte…”

Mou in caduta libera, la piazza lo scarica e il club riflette

Strascichi da derby capitolino. Purtroppo violenti nel dopo gara con due accoltellati in un pub frequentato da tifosi romanisti, una «vendetta» di alcuni supporter laziali assaliti con lancio di bottigliette e petardi mentre festeggiavano la vittoria a Ponte Milvio. Di sicuro non ha aiutato a placare gli animi la tensione in campo con il finale da far west (tre espulsi tra cui Mancini dopo il fischio di Orsato, andato in tilt per la frase «con te non parlo» rivoltagli dall’arbitro).

Sul risultato maturato nei 90 minuti c’è poco da dire: le lamentale di Mourinho sul rigore decisivo assegnato grazie al Var appaiono francamente deboli e lo Special One si è beccato anche lo sfottò del club biancoceleste sul proprio canale Instagram: «Questo è rigore pure su Marte», la didascalia della foto dell’intervento di Huijsen su Castellanos, traslocato sul pianeta rosso. Il riferimento è alla coreografia della Curva Sud del derby dello scorso novembre («Discendenti di Marte, padroni della storia»).

La Roma non ha praticamente giocato la sfida nemmeno quando si è trovata sotto. Non che la Lazio abbia fatto molto di più, ma le cose sufficienti a rendere legittima la sua vittoria. Per il portoghese – ieri attaccato nell’etere romano nonostante goda ancora di grande popolarità tra molti supporter giallorossi – è il quarto ko in sei derby romani, una gara per lui davvero indigesta.

In tutto questo c’è il nuovo stop di Dybala che salterà la sfida con il Milan di domenica per il problema al flessore (ancora da valutare con precisione): sarà il forfeit numero 101 dell’argentino da quando gioca in Italia.

Leave a comment

Your email address will not be published.