Anno nuovo, vecchi bilanci. Dopo la rituale polemica di fine anno sul conto dei principali leader politici, ecco che sul sito di Camera e Senato vengono pubblicati le dichiarazioni dei redditi dei componenti dell’esecutivo Meloni. Mentre il ministro della Difesa, Guido Crosetto, si aggiudica nuovamente il primo posto, la vera novità è Giorgia Meloni che, a differenza degli anni scorsi, riesce a sbarcare sul podio.
I primi tre posti di questa classifica alternativa – secondo quanto riportato sul sito di Camera e Senato – vanno di diritto a tre esponenti di Fratelli d’Italia. I numeri a cui si riferiscono le dichiarazioni, giova ricordarlo, fanno riferimento all’anno 2022 e non a quello appena concluso. Se Guido Crosetto, braccio destro di Meloni da sempre, rimane saldamente al comando, è Daniela Santanchè, titolare del Turismo, ad aggiudicarsi la seconda posizione. Il primo è in testa alla classifica con un reddito di 895.588 mila euro mentre la seconda può vantare un reddito da 298 mila euro. Appena sotto la ministra del Turismo troviamo Giorgia Meloni con un reddito di 293.531 euro. La premier è una novità assoluta della top tre dei redditi: con i suoi successi dentro e fuori i Palazzi del potere la leader di Fratelli d’Italia ha contribuito a raddoppiare l’ammontare del reddito dichiarato l’anno precedente. Un risultato scandito soprattutto dalla vittoria politica della coalizione alle elezioni di settembre 2022 e dal successo editoriale del suo libro “Io sono Giorgia”, che ha fatto tanto discutere a sinistra e non solo. Il più ricco tra tutti gli esponenti di governo, però, rimane Maurizio Leo. Il viceministro dell’Economia e delle finanze può vantare un reddito di ben 2 milioni e 814 mila euro.
In quarta e quinta posizione, sempre all’interno della squadra di governo, si piazzano rispettivamente Giuseppe Valditara e Maria Elisabetta Casellati. Sia il ministro dell’Istruzione e del merito, che la ministra per le riforme istituzionali, concludono il 2022 con un reddito superiore i 200mila euro. Il primo raggiunge quota 262mila, appena sotto Giorgia Meloni, mentre la seconda si ferma a quota 232mila. Tra i ministri della lunga squadra di governo rimangono da segnalare la ministra del Lavoro Elvira Calderone, in sesta posizione, e il titolare della Sanità Orazio Schillaci fermo alla settima posizione. Seguono, tra gli altri, il ministro della Giustizia Carlo Nordio con 209.793 euro e il titolare della Cultura, Gennaro Sangiuliano, con 174mila euro.
“Brutte” notizie (si fa per dire) dalle parti del Carroccio. Giancarlo Giorgetti e Matteo Salvini, due esponenti di peso della Lega, chiudono in fondo alla classifica. Il ministro dell’Economia si ferma a 99.761 euro mentre il capo della Lega dichiara 99.699 euro. Fanalino di coda anche il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, quartultimo con 74mila euro. Il ministro più “povero”, però, è Raffele Fitto. Il ministro per gli Affari europei ha dichiarato “solo” 22.221mila euro.