La “Bestia” di acciaio, il nuovo veicolo dell’esercito cinese: cosa può fare

La "Bestia" di acciaio, il nuovo veicolo dell'esercito cinese: cosa può fare

Non solo una nuova portaerei in rampa di lancio – la Fujian, la prima interamente prodotta autonomamente – e il progressivo rafforzamento dell’arsenale missilistico. La Cina sta lavorando a tutto campo per continuare a modernizzare il proprio esercito con il fine di renderlo una forza mondiale entro il 2049. Se ogni progresso, anche il più apparentemente irrisorio, è rilevante per capire a che punto è arrivata la Lunga Marcia militare ordinata da Xi Jinping, allora vale la pena soffermarsi sul protagonista raffigurato nelle ultime immagini comparse sui social network cinesi. Dopo averlo presentato nel novembre 2022 allo Zhuhai Air Show, il sistema di artiglieria antiaerea Type 625E sembrerebbe esser ufficialmente entrato in servizio tra le fila dell’esercito cinese.

Il veicolo di difesa aerea Type 625E

Ad accendere i riflettori sull’imponente veicolo per la difesa aerea sono state le immagini delle esercitazioni del 77esimo Gruppo d’Armate delle Forze Armate dell’Esercito Popolare di Liberazione cinese condivise sul web dai media di Pechino. Il sistema di ultima generazione citato, montato su un camion a otto ruote, può contare su un cannone Gatling antiaereo da 25 mm con una serie di lanciamissili terra-aria. In occasione dell’evento Zhuhai, il mezzo, denominato la “Bestia”, sfoggiava uno schema mimetico desertico pixelato, mentre la sua torretta faceva risaltare il suddetto cannone in stile Gatling. Lo sviluppo del mezzo è stato portato avanti congiuntamente dalle società China South Industries Group Corporation (CSGC) e China North Industries Group Corporation, meglio nota come Norinco.

Il sito Army Recognition ha scritto che le caratteristiche principali del Type 625 includono un sistema di cannoni di tipo Gatling da 25 mm a sei canne, in grado di prendere di mira aerei, missili da crociera, elicotteri, munizioni vaganti e uav a bassa quota. La portata massima effettiva è di 2,5 chilometri con un’altitudine di 2 chilometri. Il cannone svolge anche un ruolo secondario nel combattimento terrestre, efficace contro i veicoli corazzati leggeri. Inoltre, la variante Type 625E migliora le sue capacità di difesa aerea con 4 missili di difesa aerea FN-16. Progettati principalmente per la difesa aerea sul campo di battaglia, questi missili sono specializzati nell’intercettazione di bersagli aerei a bassa e bassissima quota. L’FN-16 vanta una portata massima di 6 chilometri e può eseguire una virata di 18 gradi, indicando elevata manovrabilità e precisione.

Il rafforzamento militare della Cina

Pochi giorni fa, intanto, la Cina ha rilasciato nuove immagini ufficiali della sua terza portaerei, la citata Fujian, apparentemente prossima al completamento e pronta ad effettuare le prime prove in mare. La nave in questione, oltre ad essere la prima portaerei progettata interamente da Pechino, è anche la prima imbarcazione del Pla dotata di un sistema di decollo a catapulta elettromagnetica, che consentirà alla flotta cinese di essere in linea con gli attuali standard statunitensi, e di lanciare una maggiore varietà di velivoli in modo più rapido e con una superiore quantità di munizioni.

Il Pentagono ha intanto diffuso l’ultimo China Military Power Report nel quale ha analizzato le tendenze militari cinesi. Due sono gli aspetti bellici cinesi più preoccupanti per Washington: un aumento di 100 testate nucleari rispetto all’anno precedente, per un arsenale formato da oltre 500 ordigni, e una Marina in continua ascesa, con 370 navi e sottomarini in servizio rispetto ai 340 rilevati nell’ultima registrazione. Le ultime proiezioni del dipartimento della Difesa Usa parlano inoltre di un raddoppiamento delle testate nucleari del Dragone da qui al 2030.

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