L’indagine fa volare il prezzo del pandoro della Ferragni: quanto costa ora

Pene più severe per le finte beneficenze

Da alcuni giorni sono partiti i saldi in tutta Italia e anche sui prodotti della tavola, in particolare quelli tipici delle feste di Natale e Capodanno, sono stati applicati gli sconti di inizio 2024. Dai cotechini agli zamponi, dai pandori ai panettoni fino ai torroni e alle altre specialità, si può usufruire di offerte al ribasso rilevanti che arrivano a raggiungere una riduzione del prezzo fino al 70%. La regola, però, non sembra coinvolgere tutti. Il costo del pandoro Pink Christmas firmato da Chiara Ferragni è balzato alle stelle con offerte fino a 250 euro. A darne notizia, in seguito a un’inchiesta su siti di compravendita online, è la Coldiretti.

Il boom dei pandori griffati Ferragni

Nonostante l’apertura dell’indagine da parte della procura di Milano con l’accusa di truffa aggravata il dolce dell’influencer continua a essere pagato a peso d’oro e la richiesta è cospicua. La conferma è arrivata proprio dalla confederazione agricola in occasione dell’avvio della stagione degli sconti, dopo l’Epifania, anche per cibi e bevande della tradizione sugli scaffali di negozi e supermercati, oltre che per l’abbigliamento.“A conclusione delle festività di fine anno – ha evidenziato Coldirettic’è l’opportunità, comunque, di risparmiare anche sulla tavola per motivi esclusivamente commerciali che non influiscono in alcun modo sulle caratteristiche qualitative dei prodotti”.

Gli sconti

Si tratta molto spesso, come ha spiegato la Coldiretti, di alimenti tipicamente natalizi tra i quali soprattutto pandori, panettoni, torroni, cotechini, zamponi, ma anche la frutta secca o spumanti secondo formule diverse che vanno “dall’uno per due” al “due per tre”, ma anche sconti rilevanti sui prezzi. Un’opportunità per quanti non sono ancora completamente appagati dai menu delle feste di fine e inizio anno con le tavole del Natale e del Capodanno imbandite da ben 5,5 miliardi di euro di cibi e bevande. “In ogni caso è necessario tuttavia – ha concluso la Coldiretti – fare sempre attenzione alle date di scadenza obbligatoriamente indicate nelle confezioni per evitare di consumare prodotti vecchi”. Il pandoro “Pink Christmas” firmato dalla Ferragni, infatti, risale a una campagna per il Natale 2022.

L’indagine

Intanto, Chiara Ferragni così come l’amministratrice delegata Alessandra Balocco e i rispettivi staff coinvolti dovranno ripondere delle accuse di truffa aggravata mosse nei loro confronti ai giudici della procura di Milano, per chiarire gli aspetti di un accordo stipulato nel novembre 2011 e in cui occorrerà dimostrare l’ingiusto profitto e il danno per ogni consumatore che ha acquistato il pandoro griffato da oltre 9 euro.

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