Il primo è stato Bruno Vespa, poi si è aggiunta SkyTg 24, ora arriva anche Mediaset. Tutte le testate nazionali più importanti ambiscono a ospitare, nel loro salotto tv, l’atteso faccia a faccia tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e la segretaria del Pd Elly Schlein. Un confronto-scontro che suscita interesse e curiosità e su cui, di certo, verranno scritti articoli a non finire.
“Mediaset – si legge in una nota – si candida a ospitare il faccia a faccia televisivo tra il premier e leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e la segretaria del Partito democratico Elly Schlein. Il Tg5 offre uno speciale in onda subito dopo il telegiornale delle 20 o in prima serata. Anche tutti gli altri approfondimenti in prime time sono disponibili a ospitare l’eventuale confronto. Mediaset è pronta a garantire uno spazio indipendente, pluralista ed equilibrato”.
In un’intervista a Repubblica Schlein oggi tiene a precisare che è stata lei a lanciare la sfida (del dibattito in tv) alla Meloni. E mostrando i muscoli aggiunge: “Non mi fa nessuna paura, anche se hanno provato a dirlo dopo il mio rifiuto di partecipare alla loro festa di partito, perché non divido il palco con nostalgici del fascismo e franchismo. Si vedrà che le pompose promesse della destra si sciolgono come neve al sole” . Poi rintuzza la polemica sottolineando: “Il confronto tv non sostituisce però quello in Parlamento, lo frequentano poco e calpestano spesso le opposizioni”.
Vespa ieri ha ricordato di essere stato il primo a chiedere, alle due leader, di confrontarsi in un dibattito in tv: “Noi un secondo dopo che Elly Schlein aveva proposto il confronto tv con Giorgia Meloni siamo stati i primi a contattare entrambe per realizzarlo. Poi la scelta spetta a loro”. Nell’ultima conferenza stampa di Giorgia Meloni la domanda sul confronto in tv era stata rivolta da SkyTg24, che dopo la riposta positiva della premier con un comunicato si è subuito resa disponibile a ospitarlo. Ma Vespa ha precisato: “Ho letto il comunicato del direttore Giuseppe De Bellis e mi pare corretto. Nel senso che dice: Meloni e Schlein sono disponibili al confronto e Sky è disponibile ad ospitarlo. Ma non dice altro”.
La decisione non è ancora stata presa. Già tre contendenti si sono fatti avanti, ma siamo sicuri che Enrico Mentana (tg La7) non si farà avanti? Di sicuro non sarà semplice decidere chi dovrà organizzare e gestire il confronto dell’anno. E se, alla fine, venisse fatta una scelta “ecumenica”, tipo quella dela prima intervista fatta a Volodymyr Zelensky dopo l’inizio della guerra in Ucraina, che vide coinvolti i direttori delle principali testate giornalistiche nazionali? Staremo a vedere. Resta da capire in quale salotto tv (o altra sede) avverrà fisicamente il confronto.