Mrs. Doubtfire è la commedia brillante che va in onda questa sera alle 21.25 su Italia 1. Il film, liberamente ispirato al libro dal titolo Padre a ore, è uno dei più famosi e dei più amati tra quelli interpretati dal compianto Robin Williams, morto suicida nel 2014.
Mrs. Doubtfire, la trama
Daniel Hillard (Robin Williams) è un uomo dal buon cuore e dal talento per il doppiaggio, ma che ha anche un’eccentuata sindrome di Peter Pan che sembra renderlo incapace di crescere e prendere sul serio la vita adulta, anche quando viene licenziato. Un atteggiamento, questo, che alla lunga fa esplodere sua moglie Miranda (Sally Field), che chiede il divorzio e decide di riprendere in mano la propria vita. Pur rattristato dalla fine della sua storia d’amore, Daniel è soprattutto devastato all’idea di non poter passare più molto tempo coi figli Lydia (Lisa Jakub), Chris (Matthew Lawrence) e Nathalie (Mara Wilson), che riesce a vedere solo una volta a settimana. Quando Miranda decide di assumere una tata che possa stare coi ragazzi il pomeriggio, Daniel sviluppa una folle ed esilarante idea: decide di travestirsi da anziana signora inglese e si trasforma in Mrs. Doubtfire, la nuova tata dei suoi figli. Naturalmente i ragazzini non sanno che dietro la signora c’è il loro padre, ma Daniel è disposto a tutto per di stare loro vicino, anche ad assistere mentre sua moglie comincia a frequentare un altro uomo (Pierce Brosnan).
Tutte le curiosità sul film
Le improvvisazioni di Robin Williams
Robin Williams è stato uno dei comici con maggior talento del secolo scorso e non solo. Questo faceva sì che molto spesso, quando si aveva l’occasione di lavorare con lui, bisognava sempre mettere in conto la possibilità che l’attore andasse “a braccio” e non seguisse la sceneggiatura. Se, in mano ad altri, questa “libertà” poteva rappresentare una noia per la produzione, in mano a Robin Williams diventava uno strumento in più da sfruttare. Ecco perché, come si legge su Coming Soon, il regista Chris Columbus, durante le riprese, aggiunse altre macchine da presa pronte a carpire qualsiasi improvvisazione da parte dell’attore.
Robin Williams vestito da donna
Per assicurarsi che il suo travestimento fosse verosimile e credibile e che quindi non apparisse come un semplice mascherone sul grande schermo, Robin Williams decise di testarlo anche nella vita reale. Andò in giro nel suo quartiere con tutto il costume di Mrs. Doubtfire. Nessuno lo riconobbe e questo lo convinse di quanto la tata apparisse reale.
Le interviste e il tour promozionale
L’impegno di Robin Williams nel realizzare il film e il suo affetto per il personaggio di Mrs. Doubtfire furono tali da spingerlo a realizzare anche il tour promozionale in modo anticonvenzionale. Durante i famosi junket – ossia le interviste faccia a faccia che si fanno durante le attività stampa di promozione – l’attore si presentò varie volte nei panni dell’anziana signora inglese. Inoltre, secondo IMDB, a volte prese il posto del giornalista stesso.
Premio Oscar
Questa è una curiosità che probabilmente non sorprende nessuno, visto che Mrs. Doubtfire è una pellicola che deve il suo successo alla capacità di trasformare Robin Williams in una robusta signora inglese, dolce e implacabile al tempo stesso. Il film di Chris Columbus, infatti, vinse un premio Oscar al miglior trucco. Non c’era nessuno, quell’anno, che potesse competere con il lavoro fatto dalla squadra di costumisti e truccatori nel film con Robin Williams.
La scena della torta
Come si diceva qualche riga più su, uno dei talenti principali di Robin Williams era quello di saper improvvisare anche nelle situazioni più disparate. In Mrs. Doubtfire c’è una scena diventata iconica: quella in cui l’assistente sociale si reca a casa di Daniel per il solito e concordato controllo. Solo che Daniel, completamente assorbito dalla sua seconda vita, non ricorda l’appuntamento. La scena si sviluppa poi nell’appartamento dell’uomo, in cui il protagonista deve interpretare sia se stesso che la tata, che fa passare per la sorella maggiore. Il peggio avviene quando, a causa di un incidente, Daniel perde “la faccia”, ossia la sua maschera in gesso e silicone. Per ovviare al problema, decide di spalmarsi una torta in faccia. Peccato, però, che a causa delle luci presenti sul set, la torta sulla faccia di Daniel ha cominciato a liquefarsi molto velocemente. Invece di bloccare la scena, però, Robin Williams ha proseguito, improvvisando tutto il dialogo e la scena che lo spettatore vede sullo schermo. Niente di quello che avviene in scena era stato programmato precedentemente.
C’era già stata una Mrs. Doubtfire
Prima di diventare la tata inglese per il film di Chris Columbus, Robin Williams aveva già interpretato una “Mrs. Doubtfire” nel corso della sua carriera. Come scrive il sito dell‘Internet Movie Data Base, infatti, l’attore aveva interpretato una Mrs. Doubtfire in uno show che Andy Kaufman aveva tenuto alla Carnagie Hall. In quell’occasione, Mrs. Doubtfire era la nonna dello stesso Kaufman.
La possibilità del sequel
Nel 2003 si cominciò a pensare alla possibilità di realizzare un sequel di Mrs. Doubtfire, su sceneggiatura scritta da Bonnie Hunt. La sceneggiatura è stata però sottoposta a numerose riletture e riscritture che, unite ad altri problemi produttivi, hanno fatto slittare la possibile data di uscita al 2007. Tuttavia, anche in quell’occasione sembrava che non ci fosse possibilità di realizzazione e per un po’ nessuno ha più parlato del progetto. All’inizio del 2014 si è poi tornato a parlare del sequel, con il ritorno di Chris Columbus dietro la macchina da presa e Robin Williams di nuovo nei panni della vecchia tata. La storia prevedeva che “Mrs. Doubtfire” si trasferisse vicino al college della figlia per poterla controllare e assicurarsi che stesse bene. Tuttavia, la morte improvvisa di Robin Williams ha portato alla cancellazione del progetto in modo definitivo. Nessuno avrebbe potuto interpretare Mrs. Doubtfire all’infuori di Williams.