Morta Glynis Johns, l’attrice interprete della suffragetta di “Mary Poppins”

Morta Glynis Johns, l'attrice interprete della suffragetta di "Mary Poppins"

È morta all’età di 100 anni l’attrice britannica dalla voce roca Glynis Johns, nota soprattutto per il suo ruolo della mamma suffraggetta, nel musical di grande successo del 1964 Mary Poppins. Attrice versatile e riconoscibilissima, era una veterana del cinema che ha vinto molti premi tra cui un Tony Award nel 1973 per il suo ruolo nel musical di Stephen Sondheim A Little Night Music e fu nominata all’Oscar per il film del 1960 The Sundowners. Se n’è andata per cause naturali in una struttura residenziale per anziani di Los Angeles, come riportato dal suo manager Mitch Clem.

Proprio lui annunciandone la morte al Guardian ha speso parole molto commoventi: “Ho il cuore pesante per la morte della mia amata Glynis. Si è fatta strada nella vita con intelligenza, arguzia e amore influenzando con il suo lavoro milioni di persone nel mondo. Glynis era entrata nella mia vita all’inizio della mia carriera e mi ha insegnato moltissimo su come “navigare” nel mondo dello spettacolo. Oggi è una giornata buia per il mondo del cinema, non soltanto è morta una grande attrice, ma anche l’età d’oro di Hollywood“.

Una lunga e fruttuosa carriera

Era nata il 5 ottobre 1923 in Sud Africa da genitori gallesi, da cui respirò fin da piccola l’arte della recitazione. Nella sua lunga carriera durata oltre 60 anni, interpretò decine di film, ma fu il ruolo in Mary Poppins nei panni di Winifred Banks, la distratta madre suffragetta che si occupava più della causa politica che dei suoi due figli, che gli regalò la grande fama. Indimenticabile nel vestito blu con i guanti bianchi e il cappellino di paglia con la scritta “Votate per le donne” che l’ha fatta rimanere nell’immaginario del pubblico mentre intona la canzone Sister Suffragette che diceva: “Siamo soldati intrepidi in sottoveste, crociati per i voti alle donne“.

Il film era stato nominato a 13 Oscar e alla fine ne vinse cinque tra cui quello a Julie Andrews, proprio nell’iconico ruolo di Mary Poppins che lo vinse come miglior attrice. Johns ha anche anche interpretato la sirena civettuola in Miranda (1948), e poi è apparsa nel un doppio ruolo nel sequel del 1954, Mad About Men. Era stata nominata all’Oscar come migliore attrice non protagonista per il suo ruolo dell’albergatrice nell’avventura ambientata in Australia The Sundowners al fianco di Robert Mitchum, Deborah Kerr e Peter Ustinov.

La sue performance teatrali

Non fu soltanto una grande attrice di cinema, ma anche un’apprezzata interprete teatrale, come nella produzione originale di Brodway A Little Night Music, in cui soltanto per lei il paroliere americano Stephen Sondheim scrisse la canzone Send in the Clowns, che l’attrice considerò: “Il più grande regalo che mi sia mai stato fatto“. Molte anche le apparizioni televisive, recitò nella sitcom Glynis nel 1963 e anche nella cattivissima Lady Penelope Peasoup, nella popolare serie Batman degli anni ’60. Il suo ultimo ruolo da attrice è stato nel film del 1999 Superstar con Molly Shannon e Will Ferrell.

Johns era nota per essere una grande perfezionista e per accettare soltanto ruoli di personaggi molto sfaccettati: “Il punto centrale della recitazione di prima classe è trasformarla in realtà e io devo dargli un senso nella mia mente per diventare reale“.

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