Dopo le buone prestazioni nelle libere del venerdì, i tifosi della Ferrari speravano nell’ennesima pole position di Charles Leclerc ma, purtroppo, il tracciato di Yas Marina ha fornito una risposta diversa. Nelle qualifiche ufficiali del Gran Premio di Abu Dhabi, infatti, il campione del mondo Max Verstappen è apparso sempre più veloce dei rivali, chiudendo in prima posizione. Il pilota monegasco, piuttosto in ombra per quasi tutta la sessione, mette un gran giro nel finale ma deve accontentarsi della seconda piazza, a poco più di un decimo dall’olandese. Decisamente peggio Carlos Sainz, bloccato dal traffico nel Q1 e costretto a partire domani dalla sedicesima posizione. Altrettanto male Hamilton, solo 11°, in una volata tra Mercedes e Ferrari per la seconda piazza nel mondiale costruttori davvero appassionante. I verdetti definitivi arriveranno domenica dalle 14, in diretta esclusiva su Sky.
Sainz subito fuori al Q1
Le ultime qualifiche della lunga stagione della Formula 1 iniziano più o meno come nel resto dell’anno, con la Red Bull di Verstappen che fa segnare il tempo più veloce. Queste ultime settimane hanno invece fatto segnare una certa regressione della Mercedes, con Lewis Hamilton sempre più vicino ad appendere il volante al chiodo. Il tredicesimo posto fatto segnare dall’ex campione del mondo non è certo incoraggiante per la scuderia di Brackley. Decisamente meglio l’americano Sargeant ma il tempo che sarebbe valso all’alfiere della Williams il quarto posto provvisorio viene cancellato per aver superato i limiti del tracciato.
Il finale della Q1 vede il solito affollamento in pista di vetture a caccia del tempo buono per evitare l’eliminazione ed, ancora una volta, la strategia del muretto gioca un pessimo scherzo alla Ferrari. La scuderia di Maranello, impegnata ad inseguire il secondo posto nella classifica costruttori, dovrà probabilmente fare a meno di Carlos Sainz, che chiude la Q1 con un disastroso sedicesimo posto. Il pilota spagnolo, forse scosso dal pesante contatto con le barriere delle libere di venerdì, se la prende con il traffico in pista, che gli avrebbe impedito di mettere un giro pulito. Qualunque sia la ragione, il ferrarista esce subito, assieme a Magnussen, Bottas, Zhou e Sargeant.
Q2, bene Leclerc, Hamilton out
L’inizio della seconda parte delle qualifiche vede le due Mercedes decisamente più competitive ma, almeno al momento, incapaci di fare meglio del solito Max Verstappen. L’unico in grado di reggere il passo del campione del mondo è Lando Norris, la cui McLaren sembra decisamente a suo agio sul veloce tracciato di Yas Marina. Il pilota inglese è a soli due decimi dall’olandese e davanti all’altra Red Bull di Perez. L’unica Ferrari sopravvissuta, quella di Charles Leclerc, ci mette un po’ per trovare il ritmo giusto ma, alla fine, il monegasco conquista la terza piazza, a soli 6 centesimi da Norris.
L’ultima girandola di tempi non riesce a rimescolare di molto la classifica, che fornisce l’ennesima sorpresa, con l’eliminazione della Mercedes di Lewis Hamilton, tre decimi più lento del compagno di squadra Russell, quarto alle spalle della Ferrari di Leclerc. A dimostrazione che in questo finale di stagione le varie vetture sono molto più vicine, pochi centesimi di secondo fanno tutta la differenza del mondo. L’eliminazione di Hamilton sicuramente avrà strappato qualche sorriso al muretto delle Rosse, visto che complicherà la gara dei rivali. Fuori al Q2 anche Ocon, Stroll, Albon e Ricciardo. Vedremo nell’ultima parte delle qualifiche se Leclerc riuscirà a confermare la forma mostrata nelle libere di venerdì e mettersi dietro la concorrenza.
Q3, Verstappen batte Leclerc
Come per ribadire che, almeno per quest’anno, non ce n’è per nessuno, Max Verstappen esce dai box per primo, mette un tempone e torna nella pit lane per godersi lo spettacolo. Il suo 1:23.445 è di quattro decimi più rapido del tempo del più vicino dei rivali, Norris. Alle sue spalle il compagno di squadra Oscar Piastri e la Mercedes di Russell ma ci sarà tempo per almeno un ultimo tentativo prima di avere la griglia definitiva del Gran Premio di Abu Dhabi. Il tempo non eccezionale di Leclerc si spiega col fatto che il monegasco è uscito con delle soft usate, per conservare il treno buono per l’ultimo tentativo: vedremo se questa strategia funzionerà o meno.
Dopo tre pole position nelle ultime quattro gare, il ferrarista è uno specialista del giro lanciato ma ha parecchio terreno da recuperare. Si decide tutto in pochi minuti. Norris sembrava pronto ad attaccare la pole di Verstappen ma fa un errore nell’ultimo settore: meglio Piastri, che gli scippa in volata la seconda posizione. La zampata del ferrarista arriva ma non basta a far meglio del campione del mondo, che domenica pomeriggio partirà quindi dalla pole position. Un solo decimo di distacco tra la Ferrari e la Red Bull, con Piastri e Russell che partiranno dalla seconda fila: Norris quinto, Alonso settimo e Perez nono cercheranno di risalire la classifica già dalla partenza.