Nessun blitz organizzato da Kiev. Nessun raid orchestrato dall’esercito ucraino. Nessuna reazione organizzata dagli uomini di Volodymyr Zelensky. Il villaggio russo di Petropavlovka, situato nei pressi del confine tra la Russia e l’Ucraina, è stato colpito per errore da un missile lanciato dalle forze armate del Cremlino che Mosca aveva sparato verso il territorio ucraino.
Il missile russo nel villaggio russo
Il chiarimento è arrivato dal governatore della regione di Voronezh, dove si trova Petropavlovka, a 140 chilometri dal confine con l’Ucraina. Alexander Gusev ha scritto su Telegram che un missile lanciato dall’esercito russo – che teoricamente avrebbe dovuto colpire un bersaglio ucraino – è caduto per errore nel villaggio controllato da Mosca.
La deflagrazione ha causato alcuni danni ma la natura specifica delle munizioni non è stata rivelata. “Cari residenti della regione di Voronezh, oggi c’è stata una “discesa di emergenza” delle nostre munizioni nel distretto di Ostrogozhsk. Fortunatamente non ci sono state vittime, ma le informazioni preliminari riportano danni a sette edifici residenziali“, ha riferito il funzionario.
In base alle prime indagini è emerso che sei o sette case (il numero cambia a seconda delle fonti) sono state danneggiate, ma nessuna persona è rimasta ferita dai missili. “Il 2 gennaio 2024, intorno alle 9:00 ora di Mosca (6:00 GMT), si è verificato uno scarico involontario di munizioni da un aereo durante un volo di un aereo delle forze aerospaziali sul villaggio di Petropavlovka nella regione di Voronezh“, ha quindi fatto sapere il ministero della Difesa di Mosca. L’incidente “non ha causato vittime“, ma ha danni a “sei abitazioni private“, ha proseguito il dicastero. A quanto pare i residenti di diverse strade del villaggio di Petropavlivka sarebbero stati trasferiti in rifugi temporanei, inclusa una pensione a Korotoyak.
L’errore di Mosca
Secondo i media russi, l’ordigno che ha colpito la regione di Voronezh coinciderebbe con un missile da crociera che ha deviato dalla sua rotta, forse a causa di un errore di funzionamento. Sui social network, intanto, circolano vari filmati delle conseguenze dell’impatto. Le clip mostrano case e strutture danneggiate a Petropavlivka, dove il missile – per alcuni un Kh-101 lanciato dalla regione del Caspio – si è schiantato.
In uno dei video, presumibilmente girato da un residente del villaggio, si sente la voce di una persona lamentarsi delle conseguenze dell’incidente causato dall’errore di Mosca. “Non è rimasta più alcuna strada, tutto è bruciato, tutto è stato spazzato via“, si è rammaricato il cittadino. Secondo quanto riferito, l’incidente a Petropavlivka è avvenuto alle 8:38 ora locale (7:38 ora di Kiev) e inizialmente era stato attribuito erroneamente dai media russi ad un presunto bombardamento delle forze armate ucraine.
Alle 10:17 ora locale, il governatore della regione di Voronezh, il citato Oleksandr Gusev, ha parlato dell’incidente, attribuendolo a uno “scarico accidentale di munizioni” nel distretto di Ostrogozhsky. Lo stesso Gusev ha rassicurato i cittadini sul fatto che la potente esplosione non avrebbe causato vittime ma provocato soltanto ingenti danni a infrastrutture, case e altri edifici.
Meanwhile, a malfunctioned (?) Russian missile wipes out an entire street in the town of Petropavlovka in Russia’s Voronezh Region.
Why would anyone want and need this endless idiocy, I’ll never know. pic.twitter.com/PbgtFZsUBP— Illia Ponomarenko (@IAPonomarenko) January 2, 2024