Con l’arrivo dell’ultimo giorno dell’anno è tempo di bilanci. Anche il mondo dello spettacolo – come quello sociale, politico e culturale – è stato denso di avvenimenti. Soprattutto in ambito televisivo, sono stati 365 di tante (forse troppe) serie tv che hanno popolato le piattaforme streaming disponibili in Italia. Alcune di queste sono state vere e proprie delizie, altre invece sono state dei semplici fenomeni passeggeri che sono già finite nel dimenticatoio. In merito alla tv di importazione, ovvero a tutte quelle serie che sono state prodotte all’estero, sono tanti i fenomeni che hanno attraversato l’anno appena trascorso e ora abbiamo cercato di condensare tutto il meglio in una top five in cui abbiamo dato spazio a quelle serie tv che – secondo noi – si sono distinte nel 2023 e che più di tutte sono state discusse in giro per il web.
Fleishman a pezzi
Disponibile in Italia su Disney+, la miniserie che è ispirata all’omonimo romanzo del 2019 di Taffy Brodesser-Akner ha raccontato la storia di Tobey (con il volto di Jesse Eisenberg) che a quarant’anni si trova a vivere da solo a New York e a crescere i propri figli dopo che sua moglie è scomparsa senza lasciare traccia. Una serie che miscela la comicità e il drama per una storia attuale, cruda e spessa su un uomo costretto ad affrontare le sue paure (e fobie) in un mondo che corre e che cambia troppo in fretta. Ottima l’interpretazione di Eisenberg che ha fotografato alla perfezione l’anima di un uomo solo in cerca di se stesso dopo la fine del suo matrimonio.
The Bear
Da agosto su Disney+ è stata condivisa la seconda stagione della serie tv che, per una volta, ha unito pubblico e critica. In molti non fanno altro che tessere le lodi dello show – con un brillante Jeremy Allen White – che racconta il lato oscuro del mondo della ristorazione tra riti di passaggio e sogni infranti. Con il ritmo di una commedia nera, The Bear è entrato a gamba tesa in una realtà difficile, in cui niente è ciò che sembra. Alla luce di un grande successo e dopo la vittoria ai Golden Globes nella categoria di Miglior attore in una serie comica o musical, la serie è stata confermata per una terza stagione (che presumibilmente tornerà in streaming dal 2024).
La fantastica signora Maisel
Il 2023 è stato segnato anche dall’ultima stagione di una tra serie comiche più celebri (e belle) che sono state realizzate dagli studi Amazon. In primavera è calato il sipario, con gli episodi della stagione 5, sulle avventure tragi-comiche de La fantastica signora Maisel. Lei è una donna della nuova borghesia americana, è ebrea, è divorziata e sogna di diventare una comica. In un mondo ancora tremendamente maschilista, la serie nata dalle menti di Una mamma per amica, racconta il sogno americano e l’american way of life del secondo dopo guerra in un’epoca di grandi cambiamenti sociali, culturali e politici. Una serie da vedere e rivedere.
Succession
La saga dei Roy ha veramente lasciato il segno nell’anno appena trascorso. La quarta e ultima stagione della serie della HBO – disponibile in Italia su Sky e Now – è stata trasmessa nel corso della primavera ma ancora oggi è un argomento molto caldo in giro per il web. È innegabile che la storia di una famiglia che si fa la guerra – letteralmente – per raccogliere l’eredita della società fondata da Logan Roy sia tata capace di rileggere tutti gli usi e costumi della società moderna, raccontando le insidie del potere, del denaro e della fama. Succession è una serie unica nel suo genere che, di sicuro, non passerà mai di moda.
The White Lotus
Impossibile non menzionare la dissacrante serie della HBO che qui in Italia è arrivata su Sky e Now. Due stagioni – ma una terza è in arrivo – per raccontare le vicende personali e non di un gruppo di persone che alloggiano in un albergo di lusso. Dalle Hawaii all’Italia, la serie creata da Mike White è stata un vero e proprio successo. Unica nel suo genere, attraverso la commedia e battute sagaci ha riletto il mondo che stiamo vivendo e ciò che siamo diventati, condendo la vicenda con un pizzico di mistero.