Aveva deciso di preparare i “brownies”, il tipico dolce al cioccolato particolarmente in voga negli Stati Uniti, aggiungendovi tuttavia la marijuana. Dopo aver assaggiato i dolci in questione, tre giovani hanno accusato un malore, rendendone necessario il ricovero in ospedale Santa Maria del Carmine. E a seguito dell’accaduto, gli esponenti delle forze dell’ordine hanno prima rintracciato e poi denunciato sia il pasticciere che lo spacciatore al quale si era rivolto per ottenere la sostanza. Questo è quanto successo nelle scorse ore a Brentonico, un paese situato in provincia di Trento. Secondo quanto riportato dal quotidiano l’Alto Adige, tutto è inziato quando alcuni ragazzi sono come detto stati ricoverati presso il nosocomio locale. I tre avevano detto di essersi sentiti male, dopo aver mangiato alcuni dolci presso un centro di ritrovo in una frazione della realtà comunale trentina.
E a seguito degli esami, il loro quadro clinico appurava come l’intossicazione fosse dovuta all’ingestione di sostanze stupefacenti. A quel punto, dopo aver effettuato questa scoperta, il personale medico ha avvisato i carabinieri, mettendoli al corrente della situazione. I militari hanno dunque iniziato ad indagare e l’attività investigativa ha a quanto sembra consentito di ricostruire la vicenda nei dettagli: i tre avevano ingerito marijuana nel corso di una festa organizzata in un punto di ritrovo di Brentonico. La sostanza era contenuta proprio nel dolce sopracitato, preparato dall’organizzatore stesso della festicciola. Quest’ultimo avrebbe infatti cercato su internet la ricetta per i brownies alla marijuana e ne avrebbe acquistato un certo quantitativo da uno spacciatore del posto. I dolcetti, serviti poi agli invitati nel corso della festa, erano stati assaggiati da una decina di giovani.
Ma alcuni di loro dopo, a circa mezzora di distanza dal primo morso, avevano accusato malori tanto gravi da allarmare i presenti, i quali hanno richiesto l’intervento dei sanitari. Non è a quanto sembra ancora stato chiarito se il pasticciere abbia agito di propria iniziativa o se qualcuno gli abbia chiesto di preparare quella specifica variante dei brownies. Di certo c’è che a seguito delle dichiarazioni rese dai partecipanti alla festa e ai riscontri emersi durante dell’indagine, il pasticciere è stato denunciato in stato di libertà per lesioni e violazione della legge sugli stupefacenti. Accuse delle quali dovrà rispondere anche il pusher: l’uomo è infatti stato individuato successivamente dai militari dell’Arma, con gli operatori che hanno inoltre provveduto al sequestro di 150 grammi di marijuana. E a breve potrebbero esserci ulteriori sviluppi.