Il mistero degli inediti di Battiato su internet

Il mistero degli inediti di Battiato su internet

Il 18 maggio 2021 moriva Franco Battiato, il più originale dei cantautori, da sempre in viaggio verso mondi lontanissimi e da sempre, grazie alla distanza, capace di cogliere gli aspetti più squallidi di una modernità che ha sacrificato tutto al materialismo.

Le vie seguite da Battiato erano impervie e poco battute. Erano sentieri che portano da Occidente a Oriente, da Cristo ai sufi, dalla croce ai simboli dell’esoterismo, dalla danza al rituale. Chiariamo: sette e idiozie simili non c’entrano assolutamente niente. C’entra l’insieme di saperi e di autori che si indicano, in generale, come Tradizione. Per farvi un’idea potete sfogliare il catalogo storico di Adelphi a partire dal Re del mondo di René Guénon. Non a caso fu l’editore Roberto Calasso a indirizzare Battiato verso i seminari milanesi di Henri Thomasson, allievo diretto del mistico e filosofo armeno Georges Gurdjieff, che spiegò a noi occidentali una parte del grande pensiero orientale. Un’altra forte influenza è Tertium organum. Una chiave per gli enigmi del mondo (Astrolabio) di P. D. Uspenskij, altro seguace di Gurdjieff, impegnato a costruire un ponte tra il razionalismo occidentale e il misticismo orientale.

Battiato amava la natura, che includeva non solo gli Uccelli ma anche gli spazi abissali delle galassie, le correnti gravitazionali, il cosmo intero. Il 23 dicembre, su Spotify, è comparso, nella pagina di Battiato, un brano lungo poco più di un minuto intitolato Good Night. L’immagine della copertina (virtuale) è proprio un cielo stellato che suggerisce l’idea di infinito. Il brano è una melodia d’avanguardia al pianoforte. Si sente, nella registrazione, anche il rumore dei tasti schiacciati, che finisce col ricordare un segnale morse, lanciato forse per comunicare con le stelle della copertina.

Sul canale Vimeo ufficiale di Franco Battiato scopriamo che Good Night non è sola. Ci sono anche Good Morning e Good Afternoon, altri due frammenti sperimentali di un minuto circa pubblicati il 22 dicembre.

Tra i commenti postati sotto i video, i fan di Battiato manifestano stupore: è proprio lui? Altro mistero: chi sta caricando questo materiale sulla pagina di Battiato, per altro poco frequentata e seguita, la famiglia? Come mai non ci sono altri contenuti oltre ai citati? Cosa sono esattamente i tre brani: scampoli di altre opere, canzoni accennate alla tastiera, pezzi tagliati in studio, parti di colonne sonore? Forse sono accenni di collaborazioni con altri artisti, ad esempio Giusto Pio? Il mistero si infittisce. Ieri infatti Good Night è scomparsa dal profilo ufficiale di Battiato. Al suo posto, in rilievo un altro brano di pianoforte, pubblicato in sordina il 13 dicembre, Pliégate Junco V2. E qui il rimando è sicuro. Si direbbe una versione (molto) alternativa di Pliégate Junco da Ábrete Sésamo, versione spagnola di Apriti sesamo.

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