E no, non sarà una settimana facile. La Finanziaria da far approvare, le polemiche sul Patto di stabilità Ue da rintuzzare, il no al Mes da far digerire a Bruxelles, i malumori nella maggioranza da riassorbire, la campagna elettorale per le europee che è già partita. E domani l’aspetta una conferenza stampa piuttosto calda. Così, gli auguri di Giorgia agli italiani, sono in realtà rivolti anche a se stessa. La giacca rossa, che fa un po’ Babbo Natale, l’albero e i fiori sullo sfondo, il tono rassicurante: questo il set per il videomessaggio della vigilia. «Auguri a tutti, spero che sia un Natale di orgoglio e di serenità. Il governo sta facendo la sua parte per aiutare l’Italia in questa difficile situazione, ma è importante l’entusiasmo. Un pensiero particolare a quelli che lavorano nei giorni di festa, per garantire i servizi essenziali. Forze dell’ordine, ospedali, missioni all’estero. Grazie a loro a nome di ognuno di noi».
Il giorno dopo la comunicazione istituzionale assume un carattere più intimo, privato, minimalista. Si vede la Meloni ai piedi dell’abete addobbato, mentre sorride e abbraccia la figlia Ginevra. «Che questi giorni portino gioia, serenità e momenti speciali a voi e ai vostri cari», scrive la premier sui social network. È il primo Natale dopo la rottura con Andrea Giambruno. Nonostante tutto, raccontano, i rapporti tra i due restano buoni perché entrambi cercano di preservare la tranquillità della bambina. E infatti qualcuno il 26 avvista Giorgia a Milano: avrebbe portato, spiegano, la piccola a trovare i nonni paterni.
Intanto Matteo Salvini pubblica un selfie davanti a un albero tricolore, con tanto di foto di una natività tradizionale, Madonna, Giuseppe e Bambinello, «Buon Santo Natale e felice anno nuovo 2024». Marta Fascina su Instagram ricorda Silvio Berlusconi con un cuoricino rosso. «Buon Natale amore mio, ti amo immensamente». Anche Antonio Tajani parla delle prime feste senza il Cavaliere. «Sappiamo che lui, il nostro leader, ci segue e continua a guidarci – scrive il ministro degli Esteri – Guardate con serenità a queste giornate».
Ecco, la serenità, il filo comune che unisce i messaggi del governo, la linea che Palazzo Chigi ha deciso di seguire. Tra guerre, crisi del gas, immigrazione, caro bollette, soldi del Pnrr da recuperare, riforme da varare «è stato un anno molto tosto», come ha ammesso la Meloni qualche giorno fa. Ora si tratta di andare avanti ripartendo dai punti di forza. La politica estera, ad esempio, con il sostegno chiaro all’Ucraina, l’occidentalismo, il lavoro per aprire nuovi canali energetici in Africa, il Piano Mattei, il rapporto stretto con la von der Leyen. E Il premierato: Giorgia vuole evitare scontri con il Quirinale, però adesso il testo proseguirà il suo lungo cammino parlamentare. «Dobbiamo dare agli italiani la possibilità di scegliere da chi vogliono essere governati».