Disavventura natalizia per Max Verstappen. Il tre volte campione del mondo di F1 si è visto infatti rifiutare la sua richiesta di noleggiare una Mercedes Amg GT, un bolide da 523 cavalli, che può raggiungere una velocità massima di 313 chilometri orari. Il motivo? Quella vettura è troppo potente per lui. Secondo il regolamento interno questa vettura può essere noleggiata solo a chi ha già compiuto i 30 anni di età. Nessuna eccezione dunque per il 26enne di Hasselt dominatore del Mondiale negli ultimi tre anni e vincitore del suo primo Gran Premio, nel lontanto 2016, quando di anni ne aveva 18.
Il fatto è avvenuto in Portogallo lunedì 18 dicembre. Verstappen è volato in Algarve, con familiari e amici per qualche giorno di vacanza prima di Natale. Secondo quanto riferito dal tabloid inglese Sun il gruppo di persone ha utilizzato tre jet privati per raggiungere Faro. Sono state affittate 20 automobili e il circuito internazionale dell’Algarve per due giorni di divertimento in pista ma anche di test di tre vetture Gran Turismo sponsorizzate dal team Verstappen.com: una Porsche 911, una Audi R8 LMS e una Ferrari 296 GT3.
All’arrivo allo scalo aeroportuale però è giunta la brutta sorpresa per l’olandese.“Max era scioccato quando gli è stato detto che non poteva guidare la Mercedes che desiderava. È un pilota di F1 esperto, abituato a gestire auto potenti, quindi è piuttosto sorprendente pensare che non gli abbiano permesso di mettersi al volante di questa. Ma queste sono le regole, quindi le ha rispettate” ha riferito una persona al Sun.
La società Sixt di autonoleggio è intervenuta pubblicamente riguardo al paradossale inconveniente, spiegando che sono state soltanto seguite le regole: “I dipendenti del nostro partner in franchising in Portogallo hanno solo seguito le regole che si presentano per motivi assicurativi. E al fine di trovare una soluzione favorevole al cliente in loco, hanno fornito al signor Verstappen un altro veicolo premium” ha riferito un portavoce della multinazionale di noleggio auto al tabloid.
Forse però poteva essere fatta un’eccezione alle regole: “Tuttavia, ci possono essere circostanze particolari che giustificano una deviazione dalle regole. Questo è un caso del genere. Ci scusiamo con il signor Verstappen. Potrà noleggiare l’auto che desidera da noi in qualsiasi momento. Naturalmente, non c’è alcun dubbio sulle sue capacità di guida e sulla sua esperienza con auto potenti” ha confessato il dipendente della Sixt.
A quel punto il campione olandese è stato costretto a ripiegare su una Bmw Serie 5 da appena 246 chilometri orari di velocità di punta. Si tratta di una berlina brillante con un’ottima dinamica di guida ma diversa dalla coupé che Max aveva in mente che comunque è stata presa in affitto dal suo manager Raymond Vermeulen. Insomma un imprevisto inverosimile se ti chiami Verstappen.