Il penultimo weekend dell’anno, quello che porterà a Natale, si preannuncia piuttosto caldo per quanto concerne il traffico su strade e autostrade: lievi disagi potrebbero già registrarsi dal pomeriggio di oggi, giovedì 21 dicembre, ma un primo importante picco ci sarà a partire da venerdì 22, quando si teme un bollino rosso se non anche nero.
Secondo le stime di Federalberghi saranno circa 19 milioni gli italiani in partenza in vista delle festività, con 13 milioni che trascorreranno il 25 dicembre lontano da casa e ulteriori 6 milioni in viaggio per capodanno, con una significativa crescita (+ 10%) rispetto al 2022. L’automobile resta il mezzo prediletto per spostarsi, mentre le mete preferite saranno come sempre località di mare, di montagna e città d’arte, meglio se non troppo distanti rispetto alla propria regione di residenza: secondo le stime il 90% dei vacanzieri italiani rimarrà comunque entro i confini nazionali
Le maggiori criticità per quanto concerne la circolazione su strade e autostrade sono previste nelle grandi città del Settentrione come Milano, Torino e zone limitrofe, specie sulle principali direttrici che mettono in connessione il Nord e il Sud e i centri del Nord con le località montane. Traffico intenso probabile sull’A1 Milano-Napoli, sull’A4 Milano-Venezia, sull’A5 Torino-Monte Bianco, e sull’A8 Milano-Laghi: disagi alla circolazione si temono anche lungo l’A14 Bologna-Taranto, l’A22 Modena-Brennero, l’A24 Roma-Teramo. Fra le mete predilette dagli italiani, nelle quali è prevista un’impennata del numero di turisti, in primis Roma e Firenze.
Lungo le direttrici sopra citate si attendono i primi pesanti disagi a partire soprattutto dal pomeriggio di domani, venerdì 22 dicembre, quando in tanti si metteranno in viaggio per raggiungere la propria meta: si teme una giornata da bollino rosso o addirittura da bollino nero. Le medesime tratte autastradali saranno prese d’assalto anche nella giornata di sabato 23, altra data da probabile bollino rosso.
Potrebbe risultare particolarmente critica anche la data di domenica 24 dicembre, dato che numerosi connazionali si sposteranno da casa per il pranzo o la cena della vigilia con parenti e amici: pure in questo caso la previsione parla di bollino rosso, anche se bisognerà prestare più attenzione alle tratte urbane visto l’incremento del traffico cittadino. In genere la situazione ritorna alla normalità nel giorno di Natale, dato che il 25 la maggior parte dei viaggiatori ha già raggiunto con anticipo la propria meta. Ritorneranno le criticità martedì 26 dicembre. A Santo Stefano, infatti, inizia solitamente il controesodo, col ritorno verso la propria città: non si esclude il bollino nero, soprattutto a partire dalle ore pomeridiane.