L’Inter accelera sul «dossier Rozzano». Da ieri ha iniziato ad inviare ad abbonati e tifosi un sondaggio sul tema del nuovo stadio nerazzurro alle porte di Milano, incentrato in particolare sul tema della viabilità che è considerato uno dei nodi. Il futuro impianto i sorgerebbe in un’area di proprietà della famiglia Cabassi (tramite la società Infrafin) al confine con Assago, a poche centinaia di metri dal Forum e dalla fermata della metropolitana.
L’Inter è «fortemente impegnata nel progetto del nuovo stadio che potrebbe sorgere a Rozzano», si legge sul sito del club, e il progetto «curato dallo studio internazionale Populous, prevede la costruzione di un impianto moderno, sostenibile, accessibile, immerso nel verde e dotato di aree di ristoro, negozi e servizi. Un impianto da 70mila posti, studiato per fornire il miglior comfort e un’esperienza emozionante e immersiva per i tifosi, che possa contribuire allo sviluppo della città e che sia facilmente collegato con il centro di Milano, integrandosi con le infrastrutture esistenti». All’esterno «saranno realizzati una cittadella dello sport e spazi di accoglienza fruibili 365 giorni all’anno».
L’iter «sta proseguendo con frequenti incontri del top management del Club con le istituzioni e stakeholder» e il progetto «ruoterà intorno alle idee e alle necessità dei tifosi», con questo obiettivo «è stato avviato un sondaggio che coinvolgerà l’intera community nerazzurra». Si parte dalla viabilità ma la raccolta di opinioni proseguirà nei prossimi mesi «su altri tematiche relative alla nuova Casa dell’Inter». Il club chiede di indicare la priorità tra varie caratteristiche del nuovo impianto: miglioramento della match experience, incremento di servizi e aree commerciali, attenzione alla sostenibilità, vicinanza ai trasporti pubblici, accessibilità ad ogni settore senza barriere, integrazione in un’area verde aperte al pubblico.
Si chiede in base alle ultime stagioni quante partite casalinghe il tifoso ha in programma di vedere allo stadio, come organizza gli spostamenti, quanto tempo impiega a raggiungere lo stadio e che mezzi usa, quanto tempo arriva prima del fischio d’inizio e quando esce in base al fischio finale (prima per evitare affollamento, il più rapidamente possibile appena dopo o lascio gli spettatori e mi muovo con calma). Il nuovo stadio a Rozzano, spiega il sondaggio, sarà «facilmente collegato a Milano e all’hinterland con mezzi pubblici». Il club sonda come i tifosi intendano muoversi. C’è anche l’opzione monopattino.